ecoinformazioni

“Diamo gambe ai nostri sogni”

Il 5×1000 donato all’Arci per sostenere chi ogni giorno si batte per i diritti, la Pace e la cultura contro ogni discriminazione.

Donare il 5×1000 all’Arci significa sostenere un’associazione che con i suoi circoli promuove giornalmente la socialità e lo svago, la formazione e la cultura per uso intelligente e creativo del tempo libero. Ogni giorno gli uomini e le donne dell’Arci fanno qualcosa di concreto per rendere migliori le nostre comunità, battendosi per la Pace ed i diritti contro ogni discriminazione.
Donare il 5×1000 non costa nulla, dato che il contributo viene prelevato dall’Irpef. Per devolverlo all’Arci è sufficiente inserire il codice fiscale dell’associazione 97054400581 nella sezione del Cud, del 730 e del modello Unico dedicata al “Sostegno del volontariato”. E metterci la firma.

Il 5×1000 per i paesi in via di sviluppo

Sostenendo con la donazione l’Ovci La nostra Famiglia si può contribuire concretamente ai progetti in Sudan, Marocco, Ecuador, Cina e Brasile a favore dei bambini disabili.

Anche quest’anno l’Ovci La Nostra Famiglia rinnova l’appello a donare il 5×1000 per i progetti che da 25 anni svolge nei paesi in via di sviluppo. L’associazione di volontariato opera in Sudan, Marocco, Ecuador, Cina e Brasile a favore dei bambini disabili, attraverso progetti mirati allo sviluppo delle popolazioni locali.
Donare il 5×1000 non costa nulla, dato che il contributo viene prelevato dall’Irpef. Per devolverlo all’Ovci è sufficiente inserire il codice fiscale dell’associazione 91001170132 nella sezione del Cud, del 730 e del modello Unico dedicata al “Sostegno del volontariato”. E metterci la firma.

Per diventare buoni cittadini cosa c’è di meglio di una bella esercitazione militare?

La realizza l’esercito italiano a Como d’intesa con il Comune ed il provveditorato agli studi. Già scelto nelle scuole superiori della città un manipolo di ottanta giovani che venerdì 18 aprile si cimenteranno in una gara. Come a Sanremo non ci sarà solo il corpo, ma anche la mente: previste prove di carattere sportivo, tecnico militare e di cultura.

Presentata, mercoledì 16 aprile alla caserma De Cristoforis, alla stampa la giornata finale del Training day 2008. Venerdì 18 al campo Coni il progetto si concluderà con la gara tra gli ottanta studenti che hanno partecipato all’iniziativa. Le prove che le diverse pattuglie, composte ognuna da quattro alunni delle scuole superiori, dovranno affrontare saranno di carattere sportivo, tecnico militare e di cultura. I ragazzi hanno inoltre seguito un corso di circa 36 ore nel quale sono state trattate diverse materie tecniche operative.
Il progetto si inserisce in un più ampio disegno teso ad avvicinare i giovani al servizio militare volontario. Si cerca di inserire così il militarismo nelle scuole. Il concetto che hanno sottolineato sia il vicesindaco di Como Paolo Mascetti, che il provveditore agli studi che il colonnello Giuseppe D’Errico, comando militare esercito Lombardia, è stato che queste giornate sono un’occasione di festa ed entusiasmo.
Gli altri progetti, che il protocollo d’intesa tra Ufficio scolastico regionale per la Lombardia e il Comando militare esercito Lombardia ha permesso, sono quattro. Solidarietà è un progetto che prevede che studenti italiani aiutino economicamente studenti di paesi in guerra. Salute e benessere con il quale si vorrebbero prevenire e curare nelle scuole i dismetabolismi, l’obesità, la bulimia e l’anoressia. Civico-culturale prevede concorsi di scrittura, come quello che chiede ai ragazzi di scrivere una lettera alla famiglia di un caduto in missione di Pace. Orientamento è un vero e proprio tentativo di fare avvicinare i ragazzi all’esercito.

Il colonnello Giuseppe D’Errico ha dichiarato che Training day 2008 è molto importante perché si basa su una scommessa tra mondo della scuola e mondo militare. Lo stesso concetto è stato sottolineato da Paolo Mascetti che ha ribadito che questa iniziativa è molto importante sia per l’assessorato allo sport, sia per quello della protezione civile. Inoltre il vicesindaco ha affermato che per i giovani il servizio militare volontario potrebbe essere una buona occasione di lavoro. Anche Benedetto Scaglione ha accentuato l’importanza dell’esercito, dicendo che in uno Stato non può assolutamente mancare, come non può mancare la scuola.
È stata quindi la volta del capo staff del Training day 2008, Stefano Colombo, che ha presentato le diverse discipline, ha ringraziato i ragazzi che hanno partecipato all’iniziativa e le associazioni che ne hanno curato le diverse discipline tecniche e sportive. Dopo due brevi interventi dei rappresentanti degli studenti, il capo staff ha dichiarato che i partecipanti al progetto hanno ora tutte le carte per diventare ottimi cittadini, avendo assimilato l’amor patrio e il senso del dovere. Per informazioni Internet www.trainingday.it. [Francesco Vanotti, ecoinformazioni]

Il consiglio comunale di martedì 15 aprile 2008

Arrivano in Consiglio comunale le dimissioni di Giorgio Carcano già candidato sindaco di Area 2010. Terminata la discussione generale sul Bilancio nella seduta del 15 aprile è incominciato il dibattito sugli emendamenti. La Giunta è intenzionata a riqualificare i bagni pubblici di piazza Vittoria e a attrezzare un campo da rugby in via Belevedere.

Le elezioni entrano anche in consiglio comunale e dopo le dichiarazioni di appeasement del leader del Pd Walter Veltroni persino Roberto Rallo, Fi, ha auspicato per il futuro «la possibilità di un lavoro diverso con le opposizioni», mentre per Emanuele Lionetti, capogruppo Lega Nord, i risultati elettorali non modificano i rapporti all’interno della maggioranza comunale.
Una disfunzione della macchina elettorale è stata invece segnalata da Marcello Iantorno, Pd, che ha denunciato come un’elettrice comasca abbia incontrato serie difficoltà per poter votare. Una segnalazione a cui ha prontamente risposto l’assessore Cenetiempo che non potendo al questione essere esaurientemente trattata in aula si è reso disponibile per ogni chiarimento da parte dei consiglieri.
Alla fine delle preliminari Giorgio Carcano ha confermato il passaggio di testimone ad Alessandro Rapinese spiegando che la sua scelta è dovuta al «trasferimento ad un incarico più operativo, di vertice, nella società che si occuperà del polo tecnologico di Lomazzo», una nuova mansione «più utile all’interesse pubblico con un incarico più operativo e meno politico».
Sono quindi ripresi i quesiti all’assessore Colombo sul Bilancio e Silvia Magni, Pd, si è chiesta come si possa parlare di Como città turistica quando nel documento di bilancio solo lo 0,54 per cento è destinato alla promozione della città. La consigliera ha definito poi «molto vaghe e indefinite» le proposte della maggioranza per combattere l’inquinamento, così come quelle sulla raccolta dei rifiuti, soprattutto dell’umido. L’esponente Pd ha chiesto anche «come si possa già progettare una società di gestione del servizio idrico quando la Corte costituzionale non si è ancora espressa sulla legge regionale che permetterebbe la vendita degli acquedotti comunali».
Roberto Rallo ha proposto un piano di case popolari «per il futuro delle nostre genti, come lo fu il Piano Fanfani» e ha sottolineato le «eccedenze di materiale umano del nostro ente locale».
Francesco Pettignano, An, ha difeso il «nido pubblico come sinonimo di qualità, efficienza e buon servizio» riconoscendo la possibilità di rivedere i criteri per il calcolo delle tariffe. Per il suo capogruppo Marco Butti «può esserci la disponibilità al dialogo con le minoranze» e, dopo un certo scetticismo iniziale, ha sostenuto l’utilità del Progetto comunic@.
Lassessore Colombo replicando alle domande degli ultimi consigli ha ribadito più volte, a chi aveva chiesto chiarezza sulla vendita della ex Ticosa, la veridicità contabile del bilancio e a proposito della revisione delle tariffe ha espresso la filosofia della Giunta: «Non far pagare a tutti ciò di cui usufruiscono pochi». L’assessore ha cercato di fugare i dubbi sul Progetto comunic@ che «sarà istituzionale e il consiglio dovrà controllarlo». Anche le osservazioni sul rispetto pedissequo di riferimenti normativi di indirizzo di spesa, per oneri di urbanizzazione e tariffe dei servizi a domanda individuale, rientrano nel solco di una «sana e buona amministrazione». Colombo ha concluso ribaltando l’affermazione di chi ha definito il Bilancio “senz’anima” ritenendolo invece «con un’anima pragmatica».
È quindi incominciata la discussione del primo dei 28 emendamenti, con 9 ordini del giorno, che saranno al centro del dibattito comunale nelle prossime sedute. Sempre l’assessore al bilancio ha spiegato questo emendamento presentato dalla maggioranza che prevede una ridistribuzione di fondi dalla sistemazione dell’impianto sportivo di via Spartaco al campo sportivo di rugby in via Belvedere, all’acquisizione delle quote non comunali dell’ex Cinema Politeama e ad altri interventi minori tra cui la sistemazione dei bagni di piazza Vittoria e un incarico per calcolare l’indotto delle mostre a Villa Olmo. Dopo un inizio di discussione, data l’ora tarda, i lavori sono stati spostati al consiglio di lunedì 21 aprile. [Michele Donegana, ecoinformazioni]

Le iniziative della Sinistra comasca

Dopo la débacle elettorale della sinistra su cui AltraComo organizza la piazza virtuale giovedì 17 aprile, riparte la mobilitazione dal basso di pacifisti e movimenti attivi per la costruzione di un nuovo mondo possibile.

Venerdì 18 aprile incontro organizzato dalle Donne in nero di Como dalle 17.15 alla Libreria Feltrinelli in via Cesare Cantù 17. Giuliana Sgrena parlerà del suo nuovo libro, Il prezzo del velo. La guerra dell’Islam contro le donne [Feltrinelli, 2008], con Laura Quagliuolo del Coordinamento italiano sostegno donne afgane. «L’obiettivo di questo libro – scrive l’autrice – non è tanto la denuncia delle violazioni dei diritti delle donne nel mondo islamico (…) bensì far luce su una realtà poco nota e poco raccontata: la presenza nei paesi musulmani di donne (ma anche di uomini) che si battono per i loro diritti…».
Sabato 19 aprile dalle 15 presidio alla palizzata del cantiere delle paratie al Lungolago Trento organizzato da Territorio precario. «Come reagiranno le sponde del lago all’aggressione del sistema di paratie artificiali? Quali conseguenze per i paesi rivieraschi e per la navigazione? Quali modifiche alle falde e all’equilibrio idrogeologico? Quali costi per la collettività? Quale impatto visivo? Chi risponde a queste domande? Chi ha discusso questo progetto con i cittadini?» queste le domande che si pongono i promotori della manifestazione per bloccare la nascita del piccolo mose comasco.
L’analisi del voto delle ultime elezioni politiche sarà al centro del dibattito della settima piazza virtuale organizzata da l’AltraComo (www.altracomo.it) giovedì 17 aprile a partire dalle 21.30, dove si parlerà anche del futuro dell’ospedale Sant’Anna, la nuova struttura e il polo sanitario a Camerlata.

Il Circolo Rosa Luxemburg a Firenze

Prima assemblea nazionale dopo la sconfitta elettorale de la Sinistra l’Arcobaleno. L’ha indetta Sinistra unita e plurale di Firenze. Aderisce e partecipa anche il Circolo Rosa Luxemburg della Sinistra europea di Como. Appuntamento a Firenze sabato 19 aprile.

Il Circolo Rosa Luxemburg della Sinistra europea di Como ha aderito e manderà una propria delegazione all’assemblea di sabato 19 aprile a Firenze, per una Sinistra unita e plurale. Una riunione che gli organizzatori vogliono: «grande e aperta, di discussione collettiva sull’esito elettorale ma soprattutto sulla Sinistra l’Arcobaleno che vogliamo essere dal 13 aprile in poi».

Senato: di quanto abbiamo sbagliato..

Le previsioni di ecoinformazioni per la città di Como
Pdl 37%
Lega Nord 20,5 %
Pd+Idv 31,5 %
Sinistra Arcobaleno 3 %
Udc 2 %
Altri 6 %

Risultati definitivi per la città di Como
Pdl 36,655 %
Lega nord 18,439 %
Pd+Idv 31,948 %
Sinistra Arcobaleno 2,886 %
Udc 4,581 %

Di quanto abbiamo sbagliato
Pdl + 0,345 %
Lega Nord + 2,061 %
Pd+Idv – 0,448 %
Sinistra Arcobaleno + 0,114 %
Udc – 2,581 %

Le previsioni di ecoinformazioni per la città di Cantù
Pdl 37 %
Lega Nord 27 %
Pd + Idv 26,5 %
Sinistra Arcobaleno 2,5 %
Udc 2,5 %
Altri 4,5 %

Risultati definitivi per la città di Cantù
Pdl 36,245 %
Lega 25,310 %
Pd+Idv 26,762 %
Sinistra Arcobaleno 1,975 %
Udc 4,424 %

Di quanto abbiamo sbagliato
Pdl + 0,755 %
Lega Nord + 1,69%
Pd+Idv – 0,262%
Sinistra Arcobaleno + 0,525 %
Udc – 1,924%


Le previsioni di ecoinformazioni per la provincia di Como
Pdl 36 %
Lega Nord 25 %
Pd + Italia dei Valori 29 %
Sinistra Arcobaleno 3 %
Udc 2 %
Altri 5 %

Risultati definitivi per la provincia di Como
Pdl 36,310 %
Lega Nord 25,460 %
Pd+Idv 26,076 %
Sinistra Arcobaleno 2,325 %
Udc 4,167 %

Di quanto abbiamo sbagliato
Pdl – 0,31 %
Lega Nord – 0,46 %
Pd+Idv + 2,924 %
Sinistra Arcobaleno + 0,675 %
Udc – 2,167 %

Fonte dei dati Ministero dell’Interno

Senato: primi risultati alle ore 17

La seconda elaborazione dei dati sulle prime schede relative al Senato nei seggi campione scelti da ecoinformazioni conferma in provincia di Como una netta prevalenza di Berlusconi, ma sempre più chiaramente si evidenzia anche un significativo risultato per il Pd che assorbe buona parte dell’elettorato della Sinistra l’Arcobaleno. Forte crescita della Lega Nord che compensa nella coalizione che sostiene Berlusconi il risultato del Pdl. L’Udc raccoglie pochi consensi, mentre la Sinistra l’Arcobaleno, perde anche a favore della Sinistra critica, e si ferma al 3%.
Dai dati raccolti fino alle 16.45 nei seggi campione scelti da ecoinformazioni ed elaborati dalla nostra redazione si può ipotizzare al Senato il seguente risultato:

Nella città di Como
Pdl 37%
Lega Nord 20,5 %
Pd + Italia dei Valori 31,5 %
Sinistra Arcobaleno 3 %
Udc 2 %
Altri 6 %

A Cantù
Pdl 37 %
Lega Nord 27 %
Pd + Italia dei Valori 26,5 %
Sinistra Arcobaleno 2,5 %
Udc 2,5 %
Altri 4,5 %

In Provincia
Pdl 36 %
Lega Nord 25 %
Pd + Italia dei Valori 29 %
Sinistra Arcobaleno 3 %
Udc 2 %
Altri 5 %

Si precisa che tali dati sono solo relativi ad un “gioco delle previsioni” che pur essendo stato realizzato sulla base di voti effettivamente scrutinati, in alcune sezioni lo scrutinio è stato completato, non costituisce una proiezione statistica realmente attendibile.

Senato: primi risultati ore 16

L’elaborazione dei dati sulle prime schede relative al Senato nei seggi campione scelti da ecoinformazioni rivela in provincia di Como una netta prevalenza di Berlusconi con forte crescita della Lega Nord. L’Udc raccoglie pochi consensi, mentre la Sinistra l’Arcobaleno si ferma sotto il 5%

Dai dati raccolti fino alle 15.45 nei seggi campione scelti da ecoinformazioni ed elaborati dalla nostra redazione si può ipotizzare al Senato il seguente risultato:

Pdl 42 %

Lega Nord 18,5 %

Pd + Italia dei Valori 32,5 %

Sinistra Arcobaleno 4 %

Altri 3 %

Si precisa che tali dati sono solo relativi ad un “gioco delle previsioni” che pur essendo stato realizzato sulla base di voti effettivamente scrutinati non costituisce una proiezione statistica realmente attendibile.

La prossima edizione è prevista tra circa 30 minuti

Elezioni sul blog

Continuando la tradizione delle precedenti tornate elettorali, anche per le elezioni politiche di domenica e lunedì 13 e 14 aprile ecoinformazioni fornirà a partire dalle 15.30 di lunedì, sul blog e via mail ai propri abbonati, elaborazioni da dati raccolti in seggi campione della Provincia di Como.

Le previsioni dei risultati, pur ottenute secondo criteri che nelle precedenti occasioni sono risultati adeguati per ipotizzare a pochi minuti dall’apertura delle urne l’andamento della tornata elettorale nel territorio lariano, costituiscono solo un “gioco della previsione” e non sono vere e proprie proiezioni statistiche.