Economia

Danilo Lillia: nel 2011 ancora a Cernobbio

Grande la soddisfazione degli organizzatori per la riuscita di Sbilanciamoci! che si è consluso alle 19,30 di sabato 4 settembre allo Spazio Gloria del Circolo Arci Xanadù a Como. Complessivamente nelle due sessioni al mattino a Cernobbio e nel pomeriggio a Como sono intervenuti circa 300 partecipanti che hanno apprezzato l’ampiezza e la scientificità delle proposte fatte dalle relatrici e dai relatori. (altro…)

Cambiare produzioni e consumi

Il testo integrale del documento Cambiare produzioni e consumi di Mario Agostinelli citato dal portavoce del Contratto Mondiale per l’Energia e il Clima nella sua relazione svolta a Sbilanciamoci! il 4 settembre a Como nello Spazio Gloria del Circolo Arci Xanadù.

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Roberto Romano e Christian Marazzi a Sbilanciamoci!

Roberto Romano, ricercatore della Cgil Lombardia,  ritiene sia ora di «smettere di vedere il problema ambientale come esclusivamente etico, è soprattutto una grande opportunità di sviluppo e competitività. Le tecnologie di seconda generazione per l’ambiente hanno avuto tassi di crescita enormi e hanno un substrato, un background specializzato di produzione tecnologica. (altro…)

Francesco Garibaldo a Sbilanciamoci!

Il sociologo industriale Francesco Garibaldo ha aperto il suo intervento affermando con forza la sua scarsa simpatia verso posizioni puramente idealistiche, ma condividendo l’esigenza di cambiamento radicale rappresentata da Sbilanciamoci! perché la civiltà dell’auto è giunta ad un punto di declino. (altro…)

Mario Pianta, Alessandro Santoro, Guido Ortona, Pietro Raitano, Domenico Finiguerra, Guglielmo Ragozzino a Sbilanciamoci!

Per Mario Pianta dell’Università di Urbino, moderatore del secondo panel su Cambiare le produzioni, cambiare i consumi, «Di fronte alla crisi e alla recessione dell’economia mondiale e in modo ancora più grave quella italiana ci sono tre direzioni possibili: rovesciare il rapporto tra finanza ed economia reale, costruire un’economia sostenibile, ridare centralità e dignità al lavoro in un contesto in cui gli aspetti di eguaglianza sono rimessi al centro dell’attenzione». (altro…)

Guido Viale a Sbilanciamoci!

«Un cittadino attivo che ha avuto la ventura di scrivere alcuni articoli sulla Fiat e sulla riconversione dell’industria dell’automobile in seguito ai quali è stato coinvolto in incontri e tavole rotonde,  ma che  da 15 anni si occupa di questi argomenti anche con la pubblicazione di testi specifici». Così si è presentato al pubblico l’economista ambientale Guido Viale, che ha preso parte al I panel pomeridiano Cambiare le produzioni, cambiare i consumi. (altro…)

Sbilanciamoci! su AltraComo

I file audio delle relazioni di Sbilanciamoci! saranno disponibili a partire dalle 18 del 4 settembre sul sito di Altracomo, lo spazio di informazione alternativa della provincia di Como del Circolo Arci Noerus. Le  registrazioni video saranno dIspinibili nello stesso sito da lunedì 6 settembre.

Jason Nardi a Sbilanciamoci!

Jason Nardi del Social Watch, un osservatorio sulle politiche del nostro governo, ha sottolineato la difficoltà di avanzare proposte alternative in un contesto culturale e sociale complesso come quello in cui ci troviamo, che sta evolvendo in modo negativo e nel quale le famiglie di imprenditori sono così intrecciate con la politica che è sempre più difficile fare la differenza. (altro…)

Stefano Lenzi a Sbilanciamoci!

L’incongruenza delle politiche di contenimento della crisi al centro dell’intervento di Stefano Lenzi del Wwf, che ha osservato come le attuali scelte energetiche e infrastrutturali vadano in senso contrario alla riduzione delle spese: per le grandi opere erano stati stanziati 125,8 milioni di euro nel 2001 e oggi si è già arrivati a 340 miliardi di euro, mentre sul piano nucleare pesa l’incognita del calcolo costi/benefici che non è stato fatto dal governo, ma inciderà in maniera pesante sui suoi indirizzi futuri. (altro…)

Marcello Leotto a Sbilanciamoci!

La situazione di collasso della scuola è stata denunciata da Marcello Leotto, dell’Unione degli studenti, associazione attiva nelle scuole secondarie di secondo grado. Con la finanziaria del 2008 sono iniziati i tagli da parte dello Stato, ma sono stati diminuiti anche i finanziamenti regionali per l’accesso al sapere, il diritto allo studio e l’edilizia scolastica. (altro…)