La prima volta di Claudia Pinelli
Le impressioni di Claudia Pinelli, figlia di Giuseppe Pinelli, sull’incontro Ricostruire la memoria che si è tenuto a Como lo scorso 21 aprile nell’ambito del Progetto Memoria e Verità 2009-2010.«L’incontro di Como è stato sicuramente positivo, ho, abbiamo, avvertito curiosità ma soprattutto attenzione e interesse.
Roberta, Claudio e gli altri sono persone sensibili, che ci hanno accolto con estrema gentilezza. Barilli e Scaramucci sono bravissimi a inquadrare la dimensione storica e quella personale, sono persone estremamente competenti e impegnate. Matteo Fenoglio è giovane, è il disegnatore del libro a fumetti su Piazza Fontana, bravo, documentato. Carlo Arnoldi è il vice presidente dell’associazione delle vittime di piazza Fontana e con i suoi modi pacati riesce a far arrivare quanto passato dai familiari nella loro ricerca di verità e giustizia e dell’impegno che si sono faticosamente assunti per conservare la memoria.
Da parte mia ho abbastanza ritrosia e timore a parlare in pubblico, ma sono sono contenta che si sia ritrovato interesse intorno alla figura di mio padre. Nel mio piccolo spero di essere riuscita a far emergere chi fosse, quali profondi ideali di anarchia e non violenza avesse, e di essere riuscita a raccontare, senza cadere nel patetico, quanto vissuto dalla mia famiglia, e da mia madre in particolare, dopo la sua violenta morte.
Quindi, per me, positivo, spero che anche gli amici di Como abbiano avuto questa impressione.»