Italiani all’estero/ Chi ci ha messo la faccia: «Mai con Berlusconi»

Se il Pd è il primo partito in Parlamento lo si deve anche al netto successo avuto tra gli elettori italiani all’estero. Così è stato in Lussemburgo dove importante è stato il ruolo del comasco Stefano Vaccaro, esponente di spicco della segreteria del Circolo Pd Lussemburgo che il 21 aprile ha reso pubblico il durissimo documento che riportiamo nel seguito di questo articolo.

«E così sarà Napolitano presidente e Pd in grave difficoltà. Abbiamo atteso a commentare perché anche noi dovevamo capire la situazione apparentemente assurda. Un gruppo parlamentare in cui un quarto sono “Traditori” mina in maniera forse irreversibile la fiducia degli elettori, ma ancor più quella dei militanti, di quelli che ci “mettono la faccia”. Noi di Pd Lussemburgo abbiamo lavorato in tutta la campagna elettorale per un’alternativa a Berlusconi ed all’ “immobilismo antisociale” che ha caratterizzato le larghe intese ed il governo tecnico di Mario Monti. Se la piattaforma che i nostri ormai ex dirigenti nazionali stanno preparando è quella, sappiano che avranno nel nostro circolo una fiera opposizione. Noi siamo andati sul territorio, abbiamo raccolto il 38% alle ultime elezioni dicendo “mai con Berlusconi”: la nostra parola verso gli elettori vale più di ogni fedeltà alla dirigenza, quindi la nostra sola opzione sul tavolo resta quella e ci opporremo a qualcosa di diverso». [Circolo Pd Lussemburgo]