Anticipiamo Il dilemma della prima pagina, l’editoriale di Pietro Caresana e Sara Sostini del numero 664 del nostro quindicinale ecoinformazioni del 15 dicembre, curato da Somia El Hariry. La rivista sarà inviata ai soci di ecoinformazioni. Ma è possibile sfogliarla on line.
(altro…)Torna l’appuntamento con una panoramica sui migliori live che i circoli Arci di tutta Italia hanno ospitato negli ultimi anni. In questa puntata, sarà l’Arci Scuotivento di Monza (purtroppo recentemente sfrattato) con la sua rassegna Tutto il nostro sangue, ma non mancherà anche un tributo alla nuova scena rap, direttamente dal Circolo Magnolia.
(altro…)Dalle 14/ Anche se già dai prodotti in studio risulta evidente, Synne Sanden fa della sua voce un’arma vincente. I sintetizzatori e gli arrangiamenti sono solo un veicolo che ottimizza una vocalità straordinaria. Eccone una prova, direttamente dal 2013, con un live piano e voce di How to let go.
Dalle 13/ All’inizio di tutto, per Synne Sanden, c’è il disco d’esordio: When nobody’s around. Il potenziale della cantante norvegese è evidente fin da subito, anche se soprattutto in fase di arrangiamento i progressi sono stati enormi di disco in disco. Dal 2011 al 2019, otto anni sono un’eternità musicalmente parlando. Tired heart è un estratto da quest’album.
Dalle 12/ Proseguendo il cammino a ritroso nella discografia di Synne Sanden si trova Climbing the rainbow, disco estremamente interessante anche se forse meno concreto dei suoi due successori.
Turid Alida Solberg è il featuring in molti pezzi di questo album; Come a day è una canzone concreta che spesso sfiora un post-punk elettronico molto affascinante.
Dalle 11/ Uscito nel 2016, In between sparks è il penultimo lavoro da solista della cantante norvegese. Spesso accostata a Bjork per l’uso che fa di voce e sintetizzatori, Synne Sanden apre il disco con Erase the gaps, dove dimostra di aver saputo trarre il meglio dalla propria mentore ideale. Il resto di questo lavoro non smentisce la prima impressione.
Dalle 10/ Synne Sanden ha presentato, durante il suo live nel monzese, il suo ultimo disco, Imitation. Il primo brano della puntata di oggi del palinsesto musicale di ArciComoWebTV è tratto proprio da quest’album. Onirica e malinconica, Flower è senza dubbio una delle migliori canzoni di Imitation.
Top of the Arci, a differenza di Live all’Arci, è una mini-rubrica che ripercorre le discografie di alcuni dei nomi meno conosciuti, ma più interessanti dal punto di vista musicale, che abbiano calcato il palco degli arci lombardi. In questo senso non si può che cominciare ripescando uno degli ultimi nomi ad esibirsi in zona prima della quarantena: la norvegese Synne Sanden, che ha suonato all’Arci Il ritorno, a Seregno.
(altro…)La WebTV è dell’Arci, e la sezione musicale di questo palinsesto non può non offrire una carrellata di artisti che si sono esibiti sui palchi dei circoli del comasco e non nel corso degli anni. Una raccolta di musica variopinta, dall’hip hop al rock, ma accomunata dalla passione per i valori di Arci che molti artisti italiani condividono. Gli artisti sono stati selezionati da Pietro Caresana di ecoinformazioni, instancabile musicista e appassionato di band in generale.
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