
Grandi opere devastanti/ Le paratie sono di destra
Mentre il pozzo senza fondo delle spese determinate dalla follia del Mose lariano si approfondisce sempre di più, la maggioranza di centrosinistra ricorda che il mostro delle paratie non è una scelta della Giunta Lucini, ma un lascito velenoso del centrodestra. Con un documento sottoscritto da Pd, Como civica, Paco-Sel, Amo la mia città le forze politiche al governo della città di Como sostengono l’azione del sindaco e lo «esortano a proseguire con convinzione nell’attuazione delle soluzioni in fase di definizione, affinché questa sciagurata vicenda, che ha drammaticamente segnato la storia recente della nostra città, si concluda definitivamente nel migliore dei modi possibile». Rimane però al di là della lealtà del centrosinistra a Lucini e le giustificate recriminazioni sulle responsabilità di chi, al potere allora, ha anche il coraggio di criticare ciò che si è tentato di fare per riparare al disastro, la sensazione che l’abisso di sperpero di denaro pubblico, incapacità scientifica e cattiva politica collegato a tante “grandi opere” non sia semplicemente neutralizzabile dalla sola azione amministrativa, ma richiederebbe un intervento della politica nazionale e ancora attenzione della magistratura per ottenere almeno il recupero di parte di quanto la collettività, ha speso, sta spendendo e spenderà per scelte assurde operate da allegre combriccole di politici e tecnici uniti nel perseguire il peggio per la collettività. Leggi il testo del comunicato.