AVS/ Un senso di giustizia non nostro

“A quale senso di giustizia fa rifermento questa sentenza? Di certo non il nostro”. Sinistra Italiana e Alleanza verdi e Sinistra nazionale, regionale e di Como contro la sentenza di assoluzione dei neofasciti del Veneto Fronte Skinheads.

«Ci lascia senza parole la decisione della seconda sezione penale della Corte d’Appello di Milano riguardo ai fatti del 28 novembre 2017 quando 13 militanti del Veneto Fronte Skinheads hanno fatto irruzione in una riunione della rete Como senza frontiere, di cui Sinistra Italiana è parte. Non solo assolve i responsabili di quella vergognosa aggressione ma mortifica i componenti della rete Como senza frontiere che quel giorno stavano partecipando a quella riunione. Infatti, da questa sentenza si evince che l’aver evitato di cadere nella provocazione dei militanti di Veneto Fronte Skinheads non solo non è servito a niente, ma sembra addirittura essere stato il motivo che ha portato i giudici ad affermare che il fatto non sussiste perchè non si è verificata alcuna violenza fisica. Dovevano quindi scendere al livello degli aggressori? Noi riteniamo che la giustizia serva a stabilire chi infrange la legge e chi no, chi ha un comportamento nocivo per la società e chi no. A quale senso di giustizia fa riferimento questa sentenza? Di certo non il nostro.» [Tino Magni, senatore Alleanza Verdi e Sinitra, Paolo Matteucci, segretario regionale di Sinistra Italiana, Onorio Rosati, consigliere regionale Alleanza Verdi e SInistra e Celeste Grossi, coordinatrice provinciale di Sinistra Italiana Como].