L’ennesima gara per la passeggiata a lago
«La progettazione dell’assetto architettonico e dell’arredo urbano del lungolago saranno affidate attraverso una gara e l’incarico dovrà prevedere lo sviluppo dei vari livelli di progettazione (preliminare, definitivo ed esecutivo)» spiega il Comune di Como
«Tale procedimento procederà parallelamente alle fasi di cantiere già avviate e sarà fondato su un Documento preliminare alla progettazione – prosegue la nota di Palazzo Cernezzi –, ossia un documento che espliciterà gli obiettivi da perseguire e i vincoli da rispettare. Questo il contenuto dell’indirizzo approvato oggi dalla giunta, riunita per la consueta riunione settimanale. Operativamente, il direttore dei lavori, l’ingegner Antonio Viola, anche attraverso il confronto con i collaudatori, avvierà ora una valutazione dettagliata di tutti gli elementi legati alla proposta dell’architetto Cino Zucchi e dei possibili aspetti critici rispetto ai lavori già eseguiti o a quelli da eseguire e già approvati. Conclusa tale attività e verificato il quadro dei vincoli esistenti (pareri espressi dalla Soprintendenza e verbali conferenze di servizio), il responsabile unico del procedimento, l’ingegner Antonio Ferro, potrà procedere con l’avvio della procedura di scelta del progettista».
«Per quanto riguarda la cosiddetta seconda variante – ribadisce laconicamente l’Amministrazione comunale senza citare gli innumerevoli problemi che hanno colpito il cantiere –, la determina dirigenziale, nel frattempo, ottenuto il via libera dalla conferenza di servizi, è stata approvata».