Ticosa ancora in alto mare: Multi ricorre al Consiglio di Stato
«La giunta ha deciso di resistere nel giudizio di appello che Multi ha presentato al Consiglio di Stato nei confronti del Comune – dichiara Palazzo Cernezzi –. L’appello riguarda la sentenza che il Tar ha emesso lo scorso settembre relativamente al programma integrato di intervento dell’area ex Ticosa e che ha accolto, in gran parte, le tesi del Comune di Como»
«Il Tar, nella sua sentenza, aveva riconosciuto legittima la delibera con cui il consiglio comunale ha adottato il Piano integrato di Intervento, annullando soltanto due emendamenti (N. 3 e N. 14) approvati in sede di adozione del PII, nel luglio del 2010 – conclude la nota di giovedì 5 aprile –. Sempre in base alla sentenza, il contratto preliminare vincola ancora le parti e la delibera, con le modifiche apportate dalla decisione dei giudici amministrativi, è efficace». [md – ecoinformazioni]
CI VUOLE ALTRO CHE FARE DENUNCE,QUANDO SI VUOLE FARE IL PASSO PIU’ LUNGO DELLA GAMBA SUCCEDONO QUESTE COSE.LA TICOSA HA UNA SOLA COLPA,DI ESSERE STATO COME ALTRE FACCENDE UNO SPOT ELETTORALE.
E LO STESSO SARA’ CON LA CITTA’ DELLO SPORT DI MUGGIO’
LA PASSEGGIATA LAGO E ALTRE COSE APPROVATE IN FRETTA PER FARE BELLA FIGURA IN CAMPAGNA ELETTORALE.
ANCHE AL BASSONE E’ STATA APPROVATA UNA FACCENDA POCO CHIARA.SPERIAMO DI AVERE UNA GIUNTA CHE SAPPIA METTERE ORDINE A QUESTE COSE.ANCHE NOMINARE CONSIGLI D’AMMINISTRAZIONE PRE ELETTORALI NON E’ COSA BUONA.MA TUTTO VIENE FATTO SI DICE PER LEGGE.PERCHE’ SE NO NON SI PUO’ APPROVARE QUESTO E QUELLO.PERO’ I
QUARANTAMILA PASTI IN PIU’ ALLA CA’ D’INDUSTRIA SONO STATI DECISI E AGGIUDICATI IN UNA NOTTE…..!!!….MISTERO.