Braga e Narducci chiedono alla Fornero di sbloccare la disoccupazione per i frontalieri
interrogazione parlamentare al Ministro del Lavoro firmata dai deputati Chiara Braga e Franco Narducci riguardo alla questione della disoccupazione dei frontalieriLe strutture territoriali dell’Inps vicine al confine con la Svizzera, a seguito delle indicazioni centrali, hanno provveduto ad erogare ai lavoratori frontalieri l’indennità di disoccupazione ordinaria prevista dalla legislazione italiana anziché il trattamento speciale di disoccupazione frontaliera previsto dalla legge 147/1997. Per i deputati democratici le disposizioni assunte dall’istituto previdenziale risultano essere in netta violazione: «la legge disciplina i termini e le modalità di erogazione del trattamento speciale di disoccupazione in favore dei lavoratori frontalieri italiani in Svizzera, a valere sulle disponibilità del fondo istituito presso l’INPS, dotato tutt’ora di una copertura considerevole, frutto delle risorse retrocesse dalla Svizzera in base al già menzionato accordo del 1978, prelevate sui salari dei lavoratori italiani impiegati in Svizzera; è bene inoltre evidenziare che l’utilizzo delle risorse giacenti su tale fondo ha evitato in questi anni di far gravare la disoccupazione frontaliera sul sistema di welfare nazionale».
«Si chiede come intende il Ministro intervenire, su questo ambito di sua competenza, nei tempi compatibilmente più rapidi possibili, al fine di assicurare che alle sedi territoriali dell’INPS siano impartite direttive di applicazione dei trattamenti di disoccupazione in favore dei lavoratori frontalieri in Svizzera, tali da garantire la corretta applicazione della legislazione vigente ed in particolare della legge 147/1997».