Musica dall’India

Grazie alla presenza in città del maestro Irfan Khan, musicista di Kolkata, Como e Moltrasio hanno ospitato nel mese di giugno tre appuntamenti sulla musica indiana . Irfan Khan suona il sarod, uno strumento che ha soltanto un paio di secoli di vita, nato nel nord dell’India, come strumento-ponte tra il rubab dell’Afghanistan e la tradizione industana. Fu proprio un antenato di Irfan Khan a definire lo strumento così come ancora lo si suona oggi. Leggi nel seguito del post l’articolo di Adriana Mascoli.

La musica indiana ha una tradizione millenaria, e accoglie motivi culturali sia islamici sia induisti. Il discorso sonoro prende vita con raffinati movimenti melodici non sorretti da strutture armoniche muovendosi da un “raga”, sequenza sonora ben caratterizzata, solo vagamente paragonabile alle scale occidentali. Ciascun raga è legato  al momento del giorno e a uno specifico clima emotivo. Lo strumento solista, per esempio il sarod o il sitar,  introduce e propone la composizione che solo in un secondo momento viene affiancata dalle tabla, le percussioni indiane. È una musica che porta lontano, quasi verso una condizione meditativa. La dimensione improvvisativa ha un ruolo centrale ed è strutturata su specifiche grammatiche linguistiche ed emozionali.

1 -Nel primo appuntamento all’Atelier Santa Caterina di via Borgovico, il 9 giugno scorso, Irfan Khan ha dato spazio all’incontro con amiche e amici e ha sperimentato un dialogo sonoro col chitarrista Stefano Di Fonzo.

Interplay col chitarrista Stefano Di Fonzo all’Atelier Santa Caterina http://www.youtube.com/watch?v=XGlS2Hv8cj4

2 -L’Università Popolare di Musica di Como (www.updim.org) ha proposto una lezione con Flavio Minardo e Irfan Khan il 19 giugno nella sede della Circoscrizione 7 di via Collegio dei dottori. Flavio Minardo, chitarrista esperto di improvvisazione jazz e di musica indiana (suona anche il sitar ) aveva già proposto al pubblico comasco una lezione introduttiva. In questa occasione si è potuto dare spazio alla dimostrazione sonora: Flavio Minardo ha sostenuto con la tampura (uno strumento atto a tenere note “bordone” come base per l’improvvisazione dello strumento solista) il sarod di Irfan Khan.

Dimostrazione durante la lezione con Flavio Minardo (alla tampura) all’Università Popolare di Musica nella sede della Circoscrizione 7 http://www.youtube.com/watch?v=7mbGe5ltwHc

 3 -Il concerto vero e proprio si è svolto in una cornice d’incanto. Il paesaggio del lago, animato dalla luce di una luna quasi piena, è entrato nello spazio eventi culturali della Cooperativa Moltrasina e ha accolto la magia sonora dei Raga Jaijaiwanti, Zilla Kafi e Bhairavi.  Ascolta.

L’ appuntamento musicale che ha coinvolto due musicisti di fama internazionale oltreché di rara sensibilità, ha avuto luogo grazie alla sinergia tra l’Associazione Territori, la Cooperativa Moltrasina e l’Università Popolare di Musica di Como.

L’incontro tra Irfan Khan e Federico Sanesi  ha subito rivelato una profonda sintonia artistica e musicale che ha emozionato il folto pubblico presente in sala.  [Adriana Mascoli, ecoinformazioni]

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