Carlo Eboli

Politiche di welfare e sanità regionale

welfarselSi è aperto con l’intervento di Marco Lorenzini, coordinatore provinciale di Sel di Como, il 19 febbraio alla Circoscrizione 6 di Como, l’incontro Politiche di welfare e sanità regionale, su welfare e sanità con: Manuela Serrentino (Forum regionale salute Sel), Antonio Muscolino (Medicina democratica), Bruno Magatti (assessore alle Politiche sociali del Comune di Como), Carlo Eboli (delegato Cgil Valduce), Marco Lorenzini (coordinatore provinciale di Sel Como). Presto on line sul canale di eco informazioni i video della serata che ha visto la partecipazione di una ventina di persone.

 

Politiche di welfare e sanità regionale

sel comoMercoledì 19 febbraio dalle 20,45 alle 23,15 alla Circoscrizione 6 in via Grandi 21 a Como Sel  invita all’incontro Politiche di welfare e sanità regionale, su welfare e sanità con: Manuela Serrentino (Forum regionale salute Sel), Antonio Muscolino (Medicina democratica), Bruno Magatti (assessore alle Politiche sociali del Comune di Como), Carlo Eboli (delegato Cgil Valduce), Marco Lorenzini (coordinatore provinciale di Sel Como). leggi nel seguito il testo del comunicato.

«Le politiche sociali e le politiche sanitarie hanno da tempo perso quella profonda unione che la riforma sanitaria del 1978 aveva immaginato. In Lombardia erano nate le Ussl (unità socio sanitarie locali) entro le quali i comuni avevano una funzione di indirizzo, mentre oggi le Asl (aziende sanitarie locali) sono guidate da principi aziendali ed economici che hanno trasformato il diritto alla salute in bisogno soddisfabile entro vincoli economici di spesa. Oggi il sanitario e il sociale non sono coordinati e spesso le inefficienze e la politica di riduzione dei costi degli ospedali vengono scaricate sui territori che si trovano costretti ad affrontare problematiche di assistenza; i comuni hanno sempre meno finanziamenti per le politiche di welfare e la sanità lombarda rappresenta da sola la maggior parte del bilancio regionale; la prevenzione e i servizi territoriali sono ridotti al lumicino e le problematiche di cura sono di nuovo scaricate soprattutto sulle famiglie. La regione Lombardia ha appena approvato il Piano sanitario 2014-2018; rischia di chiudere l’ospedale di Cantù; bisogna decidere cosa fare dell’area ex ospedale Sant’Anna; il comune di Como sta predisponendo il bilancio per il 2014; su questi temi organizziamo una serata per una lettura critica ed esporre le nostre proposte». [Maco Lorenzini, coordinatore provinciale Sel Como]