Il seminario Progetti di co-partecipazione nella filiera energetica un seminario alla fiera L’isola che c’è 2008
Progetti di co-partecipazione nella filiera energetica un seminario svoltosi a L’isola che c’è 2008, la quinta fiera provinciale delle relazioni e delle economie solidali, sabato 20 settembre al Parco comunale di Villa Guardia ha visto la presenza di una trentina di persone molto interessate all’argomento.
Presentata da Francesco Tampellini, referente del gruppo di lavoro per l’energia dell’Isola che c’è, è stata portata ad esempio l’esperienza dell’associazione Solare collettivo, un gruppo impegnato nella co-partecipazione, la gestione comune e diretta da parte dei cittadini, di distribuzione e produzione di energia elettrica.
Marco Mariano, presidente di Solare collettivo, ha sintetizzato la storia dell’associazione dalla nascita, agli inizi del 2007, al primo risultato concreto: un impianto fotovoltaico da 20 Kwp installato alla cooperativa sociale Proteo di Mondovì che entrerà a breve in funzione.
La ricerca – ha precisato Mariano – della sola forma giuridica iniziale ha richiesto svariate riflessioni, con le proposte più varie, finché non si è trovata una soluzione: «un modello in un contesto particolare» appoggiandosi ad una cooperativa già esistente la Proteo appunto.
I membri di Solare collettivo sono diventati anche soci della cooperativa Proteo ed hanno finanziato in parte la costruzione di un primo impianto fotovoltaico.
La scelta di aderire all’organizzazione ha spiegato Mariano «ha un aspetto etico, un aspetto ambientale, ma anche un aspetto economico. Pensiamo ad un ritorno economico del 4-5 per cento, grazie al conto energia, ma anche ai guadagni della vendita a Gestore servizi elettrici», l’azienda che colloca sul mercato l’energia prodotta da fonti rinnovabili.
Dopo questa prima esperienza Solare collettivo punta a creare una cooperativa elettrica, «un po’ come le esperienze che sono sorte nell’acro alpino dalla Val d’Aosta al Trentino» ha chiarito Mariano, che possa produrre e rivendere l’elettricità, un progetto ancora in divenire su cui si è aperto un dibattito con il pubblico che ha fornito stimoli e precisazioni sull’attuale gestione del mercato elettrico italiano e sulla difficoltà nel potere essere produttori e rivenditori di elettricità allo stesso tempo.
Marco Turioni, assessore del Comune di Villa Guardia, ha poi spiegato come anche il suo Comune stia pensando a costruire degli impianti fotovoltaici da collocare sopra i tetti degli edifici pubblici e l’interesse per l’esperienza dell’organizzazione piemontese. Una possibilità ancora da definire nei suoi contorni anche a causa delle strette imposte dal Patto di stabilità nei bilanci comunali che impediscono investimenti in tal senso. [Michele Donegana, ecoinformazioni]