Caso Cattaneo, nomine nella partecipate, nuovo tracciato dell tangenziale nella seduta di lunedì 20 luglio del Consiglio comunale di Como.
«Ha dichiarato di aver rimesso le dimissioni a Butti – così Marcello Iantorno, Pd, sul caso Cattaneo che ha chiesto il patteggiamento della pena per i rimborsi chilometrici gonfiati quand’era in Provincia – è inaccettabile che ricopra incarichi apicali e di responsabilità!». L’interessato in ogni modo non si è visto per tutta la serata.
Vittorio Mottola, Pd, ha riproposto la questione del nuovo posteggio vicino al Castello dei conti Reina a Sagnino e dell’accesso allo stesso , mentre Gianluca Lombardi, Pdl, ha apprezzato l’introduzione del noleggio dei pc da parte del Comune e dell’ordinanza milanese anti alcol per i minori, il suo collega di partito Massimo Serrentino si è invece scagliato contro i rappresentanti sindacali di Acsm intervenuti alla quarta commissione comunale difendendo a spada tratta l’azienda. Luigi Bottone, Gruppo Misto, ha annunciato la presentazione di una mozione di blocco per le collaborazioni esterne e assunzioni da parte del Comune.
Iniziata ufficialmente la seduta del 20 luglio Iantorno ha chiesto l’inversione dell’ordine dei lavori per affrontare la mozione presentata dalle opposizioni sul vicesindaco Cattaneo, quando è stato nominato mesi fa, e non ancora affrontata. Al voto, la maggioranza compatta, tranne due astensioni, la proposta è stata bocciata. Pronta la reazione di Iantorno che ha chiesto di indire un Consiglio straordinario, che, se la proposta verrà accettata, sarà l’ultimo prima della pausa estiva.
La discussione è così passata alla delibera di indirizzo sulle nomine nelle partecipate presentata dalle opposizioni. L’avvocato Iantorno ha spiegato la proposta, che avrebbe dovuto sostituire le linee di indirizzo del 2001, che poneva limiti più stringenti nelle nomine e nella rieleggibilità.
L’argomento non ha suscitato l’interesse dell’uditorio, tranne qualche commento a margine, e si è risolto in un one man show del primo firmatario che ha proposto addirittura 6 emendamenti al proprio scritto e accettato un subemendamento. La maggioranza si è astenuta sulle modifiche, ma al momento del voto finale ha bocciato la proposta, astenuti Bottone, Lionetti e Ghirri.
L’assemblea si è conclusa con la presentazione, da parte dell’assessore Caradonna, del recepimento del grafico del nuovo tracciato della tangenziale di Como, che dopo l’esposizione all’albo ha avuto osservazioni solo da parte di un’attività di via Canturina che dovrà trasferirsi. Stefano Rudilosso, PDl, ha chiesto quindi l’esposizione delle planimetrie e dei chiarimenti, che dovrebbero arrivare a settembre quando riprenderà la discussione. [Michele Donegana, ecoinformazioni]Caso Cattaneo, nomine nella partecipate, nuovo tracciato dell tangenziale nella seduta di lunedì 20 luglio del Consiglio comunale di Como.
«Ha dichiarato di aver rimesso le dimissioni a Butti – così Marcello Iantorno, Pd, sul caso Cattaneo che ha chiesto il patteggiamento della pena per i rimborsi chilometrici gonfiati quand’era in Provincia – è inaccettabile che ricopra incarichi apicali e di responsabilità!». L’interessato in ogni modo non si è visto per tutta la serata.
Vittorio Mottola, Pd, ha riproposto la questione del nuovo posteggio vicino al Castello dei conti Reina a Sagnino e dell’accesso allo stesso , mentre Gianluca Lombardi, Pdl, ha apprezzato l’introduzione del noleggio dei pc da parte del Comune e dell’ordinanza milanese anti alcol per i minori, il suo collega di partito Massimo Serrentino si è invece scagliato contro i rappresentanti sindacali di Acsm intervenuti alla quarta commissione comunale difendendo a spada tratta l’azienda. Luigi Bottone, Gruppo Misto, ha annunciato la presentazione di una mozione di blocco per le collaborazioni esterne e assunzioni da parte del Comune.
Iniziata ufficialmente la seduta del 20 luglio Iantorno ha chiesto l’inversione dell’ordine dei lavori per affrontare la mozione presentata dalle opposizioni sul vicesindaco Cattaneo, quando è stato nominato mesi fa, e non ancora affrontata. Al voto, la maggioranza compatta, tranne due astensioni, la proposta è stata bocciata. Pronta la reazione di Iantorno che ha chiesto di indire un Consiglio straordinario, che, se la proposta verrà accettata, sarà l’ultimo prima della pausa estiva.
La discussione è così passata alla delibera di indirizzo sulle nomine nelle partecipate presentata dalle opposizioni. L’avvocato Iantorno ha spiegato la proposta, che avrebbe dovuto sostituire le linee di indirizzo del 2001, che poneva limiti più stringenti nelle nomine e nella rieleggibilità.
L’argomento non ha suscitato l’interesse dell’uditorio, tranne qualche commento a margine, e si è risolto in un one man show del primo firmatario che ha proposto addirittura 6 emendamenti al proprio scritto e accettato un subemendamento. La maggioranza si è astenuta sulle modifiche, ma al momento del voto finale ha bocciato la proposta, astenuti Bottone, Lionetti e Ghirri.
L’assemblea si è conclusa con la presentazione, da parte dell’assessore Caradonna, del recepimento del grafico del nuovo tracciato della tangenziale di Como, che dopo l’esposizione all’albo ha avuto osservazioni solo da parte di un’attività di via Canturina che dovrà trasferirsi. Stefano Rudilosso, PDl, ha chiesto quindi l’esposizione delle planimetrie e dei chiarimenti, che dovrebbero arrivare a settembre quando riprenderà la discussione. [Michele Donegana, ecoinformazioni]
Caso Cattaneo, nomine nella partecipate, nuovo tracciato dell tangenziale nella seduta di lunedì 20 luglio del Consiglio comunale di Como.
«Ha dichiarato di aver rimesso le dimissioni a Butti – così Marcello Iantorno, Pd, sul caso Cattaneo che ha chiesto il patteggiamento della pena per i rimborsi chilometrici gonfiati quand’era in Provincia – è inaccettabile che ricopra incarichi apicali e di responsabilità!». L’interessato in ogni modo non si è visto per tutta la serata.
Vittorio Mottola, Pd, ha riproposto la questione del nuovo posteggio vicino al Castello dei conti Reina a Sagnino e dell’accesso allo stesso , mentre Gianluca Lombardi, Pdl, ha apprezzato l’introduzione del noleggio dei pc da parte del Comune e dell’ordinanza milanese anti alcol per i minori, il suo collega di partito Massimo Serrentino si è invece scagliato contro i rappresentanti sindacali di Acsm intervenuti alla quarta commissione comunale difendendo a spada tratta l’azienda. Luigi Bottone, Gruppo Misto, ha annunciato la presentazione di una mozione di blocco per le collaborazioni esterne e assunzioni da parte del Comune.
Iniziata ufficialmente la seduta del 20 luglio Iantorno ha chiesto l’inversione dell’ordine dei lavori per affrontare la mozione presentata dalle opposizioni sul vicesindaco Cattaneo, quando è stato nominato mesi fa, e non ancora affrontata. Al voto, la maggioranza compatta, tranne due astensioni, la proposta è stata bocciata. Pronta la reazione di Iantorno che ha chiesto di indire un Consiglio straordinario, che, se la proposta verrà accettata, sarà l’ultimo prima della pausa estiva.
La discussione è così passata alla delibera di indirizzo sulle nomine nelle partecipate presentata dalle opposizioni. L’avvocato Iantorno ha spiegato la proposta, che avrebbe dovuto sostituire le linee di indirizzo del 2001, che poneva limiti più stringenti nelle nomine e nella rieleggibilità.
L’argomento non ha suscitato l’interesse dell’uditorio, tranne qualche commento a margine, e si è risolto in un one man show del primo firmatario che ha proposto addirittura 6 emendamenti al proprio scritto e accettato un subemendamento. La maggioranza si è astenuta sulle modifiche, ma al momento del voto finale ha bocciato la proposta, astenuti Bottone, Lionetti e Ghirri.
L’assemblea si è conclusa con la presentazione, da parte dell’assessore Caradonna, del recepimento del grafico del nuovo tracciato della tangenziale di Como, che dopo l’esposizione all’albo ha avuto osservazioni solo da parte di un’attività di via Canturina che dovrà trasferirsi. Stefano Rudilosso, PDl, ha chiesto quindi l’esposizione delle planimetrie e dei chiarimenti, che dovrebbero arrivare a settembre quando riprenderà la discussione. [Michele Donegana, ecoinformazioni]