Primo marzo in giallo per i diritti di tutti

Un grande presidio antirazzista dalle 17.30 alle 20 in largo XX settembre a Cantù e successivamente un consiglio comunale informale che permetta finalmente di dare voce agli immigrati. Il Comitato Primomarzo 2010 presenta le iniziative per la giornata nazionale di mobilitazione per i diritti di tutti.

Dopo l’assemblea del 7 febbraio alla Camera del lavoro di Como che ha visto nascere il Comitato Primomarzo2010 Como si è infittito il calendario delle iniziative promosse dalla nuova organizzazione a cui hanno aderito un vastissimo e variopinto cartello di movimenti, associazioni, sindacati forze politiche (A3F di Erba, Acli di Como, ACSI di Erba, Arci di Cantù, Arci di Como, Associazione La Soglia di Cantù, Associazione Il Viaggio di Menaggio, Associazione L’Isola che c’è, Associazione Ngola Mbandi di Como, Associazione per la Sinistra di Como, Associazione Teranga di Cantù, Associa.zione Trapeiros di Emmaus, Cgil Como, Cisl Como, Chiesa valdese di Como, Coordinamento comasco per la Pace, Emergency Como, Fai Cisl – Femca Cisl – Filca Cisl – Fim Cisl Como, Fiom Cgil Como, Forum immigrati del Pd, Giovani democratici Como, Lavori in corso Cantù, Aspem, Paco, Pd Como, Prc Erba, Sinistra Ecologia e Libertà Como, Spazio Donne Laboratorio Interculturale Cantù, Verdi Como).
«Limitare i diritti di cittadinanza a chi risiede, lavora, crea una famiglia in Italia e a Como, perché immigrato – afferma in una nota alla stampa il Comitato –, vuol dire non saper far conto su cosa significa e quanto sia necessaria e fondamentale questa presenza, in quanto parte importante per il presente e per il futuro dell’economia e della crescita della nostra società».
L’obiettivo è un grande presidio antirazzista, il primo marzo, dalle 17.30 alle 20 in largo XX settembre a Cantù e un successivo «Consiglio comunale informale che si terrà presso la sala consigliare del Comune di Cantù al fine di dare voce e ascolto a coloro che sono i veri ed unici protagonisti della iniziativa: i migranti e le loro associazioni». Bisogna che anche le persone meno capaci di cogliere le trasformazioni della società si preparino: non è più possibile negare diritti fondamentali ed è invece bene comprendere che non è affatto escluso – come ipotizza Alberto Zappa, uno dei promotori dell’iniziativa, che «il prossimo sindaco di Cantù sia nero».
Al di là di ogni strumentalizzazione politica tutti porteranno con un fiocco, o qualunque cosa, giallo: «Perché rappresenta il colore del cambiamento e per la sua neutralità politica: il giallo non rimanda infatti ad alcuno schieramento in particolare». Per simboleggiare il proprio sostegno all’iniziativa l’invito è anche a esporre «stoffe o drappi dai balconi e dalle finestre delle abitazioni o dei luoghi di lavoro».
Per informazioni tel. 348.9997263, e-mail primomarzo2010como@gmail.com, Internet www.primomarzo2010.it (oltre che su facebook).

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: