Il Pd contro le nomine in Acsm-Agam
Per Legnani: «In posti ben remunerati persone legate a Bruni»
La nomina nel Cda di Acsm-Agam da parte del sindaco di Como Stefano Bruni, «pur se formalmente legittimo, appare gravemente lesivo dell’autonomia del prossimo sindaco di Como che, come è noto, non potrà essere lo stesso Bruni – dichiara Stefano Legnani, segretario cittadino del Pd di Como –. I nuovi consiglieri di amministrazione resteranno infatti in carica per quattro anni, e quindi per un periodo di tempo di fatto poco meno inferiore a quello di durata della prossima amministrazione comunale».
«Correttezza avrebbe quindi voluto – ha aggiunto l’esponente del Pd – che una scelta così importante fosse affidata al nuovo sindaco che dovrà indicare, unitamente alla nuova maggioranza consiliare, gli obiettivi che la Acsm-Agam S.p.a. dovrà perseguire nell’interesse dei cittadini di Como».
«Vi è la sgradevole sensazione – conclude Legnani – che attraverso queste nomine il sindaco Bruni abbia voluto, prima di lasciare il suo incarico, collocare in posti ben remunerati persone a lui legate delle quali peraltro si ignora la specifica competenza nel settore dei servizi pubblici». [md – ecoinformazioni]
QUESTO ARTICOLO RISPECCHIA IN TOTO IL MIO PENSIERO.MA DICO IO AD UN MESE DALLE ELEZIONI SI PENSA A INSEDIARE UN CONSIGLIO D’AMMINISTRAZIONE CHE VERRA’ SUBITO MESSO IN DISCUSSIONE DA UN NUOVO CONSIGLIO COMUNALE……COSE ALL’ITALIANA.