Parere contrario al ciclope
La Conferenza di servizi contesta l’impatto dell’impianto: «Inserito in un ambito di elevata naturalità»
La Conferenza di servizi, che raggruppa Comune, Regione e Soprintendenza, lunedì 22 aprile: «Ha espresso parere negativo sull’intervento proposto da Rete Radio K per il posizionamento di un’antenna in via alle Colme, ai confini con il comune di Brunate».
«L’impatto paesaggistico dell’impianto di radiodiffusione sonora – un traliccio di altezza pari a 60 metri – è stato ritenuto non compatibile dai tecnici del Comune di Como, di Regione Lombardia e della Soprintendenza» spiega Palazzo Cernezzi.
«L’area oggetto dell’intervento è soggetta a tutela paesaggistica e siamo in un ambito di elevata naturalità – dichiara l’assessore all’Urbanistica Lorenzo Spallino –. Il posizionamento del traliccio avrebbe stravolto il naturale quadro panoramico».
Contro il manufatto si sono mobilitati i residenti e il Comune ha in corso una vertenza con il proprietario con un ricorso al Tar per evitarne il posizionamento.
«Le opere risultano di forte impatto visivo rispetto all’assetto paesaggistico, ponendosi in contrasto con le forme strutturali del paesaggio interessato, e di grande percepibilità ed estraneità con il contesto vincolato – scrive nel parere rilasciato il dirigente dell’area Governo del territorio del Comune di Como Giuseppe Cosenza –. Siamo su una via altamente panoramica, in sommità di crinale e l’intervento non avrebbe consentito la conservazione della fruibilità visiva del e dal territorio circostante». Perciò il diniego all’intervento: «In quanto le opere proposte risultano non compatibili rispetto ai valori paesaggistici del contesto tutelato». [md – ecoinformazioni]