Diritti/ Non c’è la rampa, blocco il bus

autobusProtesta civile di un portatore di disabilità a Puginate di Bregnano.  Secondo il racconto che riportiamo, reso pubblico su facebook da Ida Sala (Associazione Vita indipendente), il portatore di disabilità ha bloccato un bus per ottenere il rispetto dei suoi diritti. Sono arrivati i carabinieri che hanno ripristinato la legalità permettendo al cittadino di usufruire del trasporto pubblico. Leggi nel seguito del post il resoconto dei fatti. Guarda il video.

«Nel video non si vede, ma dietro c’è un altro bus che l’autista ha chiamato per vedere di risolvere la situazione, ma la pedana era guasta. A un certo punto il secondo bus ha tentato di passare, ma Rocco si è messo davanti e glielo ha impedito bloccando totalmente il traffico. Gli automobilisti hanno chiamato i carabinieri che, arrivati sul posto, hanno dato ragione a Rocco obbligando i due poveri autisti a caricarlo in bus con tutta la carrozzina, ma aiutandoli a loro volta. Al ritorno dalla sua passeggiata Rocco ha finalmente trovato un bus con tutto il necessario per viaggiare dignitosamente. L’azienda è l’ASF e il luogo descritto nel video è Puginate frazione di Bregnano. Il primo bus è arrivato senza pedana nonostante Rocco abbia telefonato e chiesto espressamente che fosse attrezzato. Il secondo bus aveva la pedana non funzionante. Rocco non è nuovo a questo tipo di imprese: sono 12 anni che tenta di modificare questo andazzo senza riuscirci. Fino a due anni fa aveva una maggiore autonomia di movimento ma il bus per lui era fondamentale perché andava a lavorare con quel mezzo accollandosi a fatica di cambiarlo due volte. Oggi è senza lavoro, ma minore autonomia, e a maggior ragione dovrebbe avere la possibilità di muoversi senza pericoli (farsi sollevare di peso comporta il rischio di cadere)» [Ida Angela Sala dal gruppo fb Como città aperta abbatterà barriere e discriminazioni]

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