Arrotondamento delle tariffe
Aumenti ai 50 centesimi per i servizi a domanda individuale del Comune di Como, salvo quelli appena modificati come i Musei civici e l’illuminazione votiva cimiteriale adeguata Istat.
«Alle tariffe dei servizi a domanda individuale, ad eccezione di quelle già modificate di recente (Musei Civici, ad esempio), la giunta ha deciso di applicare un arrotondamento ai 50 centesimi – annuncia una nota del Comune di Como –. L’aumento riguarderà tutte le tariffe superiori ai 10 euro (in pratica se la tariffa era di 10 euro e 40 centesimi diventeranno 10 euro e 50 centesimi, se era di 10 euro e 80 centesimi diventeranno 11 euro). Per quanto riguarda, invece, il servizio di illuminazione votiva cimiteriale gestito da Csu, visto che le tariffe erano ferme dal 2011, è stata prevista l’applicazione dell’adeguamento Istat pari al 4,20 per cento (il canone, ad esempio, passerà da 12 euro e 40 centesimi a 12 euro e 90 centesimi, l’allacciamento da 14 euro e 40 centesimi a 15 euro)».
«Per quanto riguarda, infine, la destinazione della quota vincolata dei proventi dovuti alle multe per violazioni al Codice della Strada – conclude la nota –, la quota vincolata ammonta a 2 milioni e 350mila euro che dovranno essere utilizzati, per legge, per rifacimento della segnaletica, potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle multe e per manutenzione strade». [md, ecoinformazioni]