
ecoinformazioni 528/ Lungimiranza e ampie vedute
Anticipiamo dal numero 528 del settimanale ecoinformazioni l’editoriale Lungimiranza e ampie vedute di Enzo Mangalaviti. Vedute più o meno ampie, scelte più o meno lungimiranti caratterizzano buona parte di questo numero.
Passata almeno per il momento l’emergenza inquinamento, si torna ad affrontare il tema ambientale provando ad allargare il campo a una progettualità che prenda in considerazione i consumi energetici e le riqualificazioni edilizie necessarie. C’è un comitato che lancia una proposta per la riqualificazione dell’ex Ospedale S. Anna guardando anche al contesto in cui è inserito, e progetta un intervento che migliori l’intera area di Camerlata. Progetto ambizioso perché inserito nell’ambito della sanità lombarda che questa settimana è stata colpita dall’ennesimo scandalo.
C’è la notizia che la raccolta differenziata, partita da poco, porterà per quest’anno a piccoli ma incoraggianti risparmi per l’amministrazione e per i cittadini. A parte la cronica ristrettezza di vedute (necessaria per le sue politiche) della Lega Nord che manifesta per chiedere la militarizzazione del territorio contro i furti nelle case, la cronaca ci riporta anche casi in cui decisioni prese nel passato si rivelano errate dopo anni: un esempio è quello dei lavoratori Acsm-Agam in procinto di passare alla società 2i Rete Gas, aggiudicatrice della gara gas, che rischiano di non veder rispettata la clausola sociale siglata nel 2011 tra Comune di Como e sindacati, perdendo alcune tutele. Ma come classificare la decisione di Asf di non voler trovare una nuova mansione ad un autista non più idoneo alla guida, aprendo di fatto la procedura di licenziamento? Nell’assemblea interprovinciale di Confcooperative Insubria si cammina in direzione dell’Alleanza delle Cooperative: «L’Alleanza avrà successo se sarà una Associazione nuova e non un assemblaggio compromissorio e al ribasso delle storie e delle prassi delle organizzazioni preesistenti. Solo così servirà alle cooperative e potrà essere il prototipo di una nuova stagione della rappresentanza e del ruolo dei corpi intermedi» dice Mauro Frangi, presidente di Confcooperative Insubria.
Presentare in una scuola il Servizio civile illustrandone gli aspetti positivi e non tacendo quelli negativi è sicuramente una scelta lungimirante. Raccontare le condizioni reali, i pro e i contro, porterà a una scelta più consapevole chi vorrà cimentarsi in questa esperienza, evitando delusioni e frustrazioni.
Nella sezione cultura troverete tra le altre proposte il film Il labirinto del silenzio di Giulio Ricciarelli, la storia del processo che svelò gli orrori di Auschwitz. Infine il viaggio fotografico tra i villaggi operai della provincia di Como ci porta in viale Somaini a Lomazzo (un’idea lungimirante di inizio Novecento). [Enzo Mangalaviti, ecoinformazioni]