
Asf/ I lavoratori per la riapertura della trattativa
Lunedì 7 il sindaco Mario Lucini ha comunicato in Consiglio che continua l’impegno del governo della città per trovare una soluzione e ha informato i consiglieri e le consigliere che per proseguire si sarebbe atteso il pronunciamento sindacale su un’ipotesi formulata dall’azienda e sottoscritta da alcuni sindacati. Martedì 8 marzo si è concluso il referendum tra i lavoratori di Asf per decidere se approvare o respingere l’intesa con l’azienda sulla lunga vertenza non idonei alla mansione. Il lavoratori hanno a grande maggioranza rifiutato l’ipotesi ritenuta accoglibile da rsu Fit , la Fit Cisl e la Uilt Uil. Leggi nel seguito il comunicato della Cgil.
«I lavoratori si sono recati in massa ai seggi. Sui 495 aventi diritto hanno votato in 350 pari ad oltre il 70%. L’ipotesi di intesa è stata respinta con voti 253 pari ad oltre il 73% dei voti validi.
Ricordiamo che la rsu e le organizzazioni sindacali sono andati al referendum con due posizioni alternative. Da una parte la rsu Fit , la Fit Cisl e la Uilt Uil , favorevoli all’intesa; dall’altra, la Rsu Filt Cgil e la Filt Ccgil contrari all’intesa.
Queta vertenza ha già prodotto 2 scioperi nel 201 , con una adesione della quasi totalità dei lavoratori e il blocco totale del trasporto pubblico locale, un presidio davanti al Comune di Como, una mozione approvata dal consiglio comunale che impegna il sindaco e la giunta a intevenire nei confronti della direzione Asf per favorire un’accordo tra le parti in grado d’evitare i licenziamenti dei lavoratori più deboli e consenta agli stessi una collocazione all’interno di Asf.
Ora, tutte le organizzazioni sindacali sono tenute a rispettare l’esito referendario. Si procederà con celerità alla riconvocazione del tavolo di trattativa/raffeddamento e, nel caso Asf dovesse rimanere rigida sulle sue posizioni, procedere, come previsto dalla legge sul diritto di sciopero al tavolo prefettizio. Se anche il tavolo in Prefettura non dovesse produrre un’accordo sindacale, si proclameranno azioni di sciopero contro l’intransigenza di Asf che impedisce un’accordo sindacale a garanzia dei lavoratori più deboli». [Cgil Como]