
Emergenza umanitaria/ Grazie alla Cgil e a Il gabbiano parte in stazione la consulenza del Comune sui diritti
Importante incontro il 17 agosto in mattinata nella sala Stemmi in Comune con l’assessore alle Politiche sociali Bruno Magatti e diversi esponenti dell’associazionismo e dell’attivismo sociale impegnati per i diritti dei profughi. C’è una buona notizia: è confermato che grazie all’intesa con Filt-Cgil che mette a disposizione un suo spazio in stazione e l’associazione Il gabbiano in collaborazione con latri soggetti sarà attivato uno spazio di informazioni su norme e diritti dei migranti. Un servizio essenziale anche perché, nonostante l’impegno di Asgi e altri qualificati legali, spesso a dare informazioni ai migranti accampati sono persone di buona volontà, ma prive della necessaria competenza. L’assessore ha ribadito che a suo avviso l’emergenza deve essere affrontata inevitabilmente con l’intervento dello stato. Magatti ha chiesto anche che si intensifichi l’informazione verso i minori che non devono temere l’ospedale come se fosse un carcere, ma affidarsi alle cure del personale. Preoccupante la segnalazione di Save the children che i minori – come accade anche in tutt’Italia – tendano a scappare dalle strutture dove con l’intervento del Comune vengono ospitati. [Luciana Carnevale, ecoinformazioni]
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