Fanetti, Legnani e Lissi: «La Lega lo ha sempre voluto. Caritas non avvisata una vergogna»

Fanetti, Legnani e Lissi: «La lega lo ha sempre voluto. Caritas non avvisata una vergogna. Sono esterrefatti i consiglieri comunali del Pd di Como di fronte alla notizia del trasferimento improvviso e senza preavviso di migranti da via Regina: “Era nel programma elettorale della Lega perché come sempre non ha dei progetti di integrazione, ma punta solo a ‘eliminarli’, nascondendoli o spostandoli – commentano Stefano Fanetti e Tommaso Legnani, capogruppo e segretario cittadino del Pd –. E questa volta ci è riuscita.Ma la vergogna rimane ed è quella di non aver nemmeno avvisato la Caritas, cioè un’istituzione che a Como ha sempre collaborato con le istituzioni: ci pare appena il caso di ricordare che non appena il Comune ha qualche problema sulle questioni sociali si rivolge subito all’organismo pastorale della nostra Diocesi. Quindi un minimo di coinvolgimento anche in questa decisione ci sembra dovesse essere scontato”.

Adesso, secondo gli esponenti dem, le conseguenze saranno chiare: “Chiudere il centro di accoglienza non risolve nessun problema, anzi: a breve avremo le persone in difficoltà accampate sotto i portici di città murata, abbandonate a se stesse. E sappiamo già a chi la Lega darà la colpa: all’Europa”, aggiunge la consigliera Patrizia Lissi.

Fanetti, Lissi e Legnani fanno, tuttavia, una proposta che è comunque rivolta ancora una volta al Comune: “Il campo è praticamente già pronto: ci sono i container, i bagni, gli allacciamenti. Usiamo questi spazi per le persone che non hanno dove andare, per i senzatetto, per chi staziona sotto i portici o a San Francesco. Ci sono le possibilità per accoglierli in tutte le stagioni”». [Consiglieri Pd al Comune di Como]

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