
Senna Comasco con la Costituzione per la Pace
Importantissima delibera, un esempio di neutralità attiva, quella espressa dalla giunta del Comune di Senna Comasco. In essa, con chiaro riferimento alla Costituzione e l’adesione al documento del Coordinamento comassco per la Pace No alla guerra Ucraina, si adottano una serie di provvedimenti utili per contrastare la guerra e la sua espansione nei territori e nella cultura.
Oggetto: RIPUDIO DELLA GUERRA E SOTTOSCRIZIONE DELL’APPELLO
ALLA PACE DEL COORDINAMENTO COMASCO PER LA PACE DI COMO.
L’anno duemilaventidue il giorno ventiquattro del mese di febbraio alle ore 19:00, in seguito a convocazione, disposta nei modi di legge, si è riunita la Giunta Comunale.
Delibera della Gunta del Comune di Senna Comasco (Co)
Premessa: La Costituzione italiana/ Principi fondamentali/ Articolo 11 […]
Considerato che:
- il Comune di Senna Comasco, in coerenza con i principi costituzionali che sanciscono
il ripudio della guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali, la
promozione dei diritti umani, delle libertà democratiche e della cooperazione
internazionale, riconosce nella pace un diritto fondamentaledegliuominiedeipopoli.
-la guerra non è mai uno strumento risolutorio e che non esistono guerre umanitarie;
-la crisi economica ha acuito i contrasti accentuando la lotta per il controllo delle
materie prime, dei mercati e delle zone d’influenzastrategiche;
Preso atto che il legittimo orrore per le recenti azioni di guerra in Ucraina non
possono portare che a una moltiplicazione dell’orrore, delle vittime e di civili inermi
che stanno abbandonando la loro patria;
Consapevole che la legittima domanda di progresso sociale ed economico, digiustizia,
non può confliggere con il diritto internazionale,ilrispettodeidirittiumanielaricerca
delle condizioni di pacificazione nell’ottica della piena autodeterminazione delle
popolazioni di quell’area;
Allarmata dal precipitare della situazione con il rischio che l’impatto di un intervento
militare non si fermerebbe all’Ucraina, ma rischia di innescare un conflitto su larga
scala, con il coinvolgimento anche del nostro Paese, come di altriin Europa eoltre, da
tutti i punti di vista: economico, sociale, umanitario;
Condiviso e apprezzato, altresì, l’invito alla pacificazione, attraverso dialoghi e azioni
diplomatiche, rivolto da Papa Francesco alla comunità internazionale;
LA GIUNTA COMUNALE
-esprime l’assoluta e netta contrarietà all’intervento militare in Ucraina;
-chiede il rispetto da parte del Governo Italiano dell’art.11dellaCostituzione;
-sostiene fortemente, nel rispetto dei valori di pace, il ripudio della guerra, il diritto
alla sovranità nazionale e deipopoli;
-sottoscrive l’Appello alla pace pervenuto dal Coordinamento Comasco per la Pace,
-invita ilConsiglio Comunale ad adoperarsiin tutte le sedi opportune per sostenere
ogni iniziativa utile contro la guerra epresso il Governo Italiano affinché quest’ultimo
si pronunci contro la guerra in modo chiaro esi adoperi con tutti gli strumenti possibili
e in tutte le sedi istituzionali per favorire e promuovere una soluzione politica della
guerra, anche con un forte intervento umanitario a sostegno delle popolazioni che
necessitano di assistenza di ogni sorta;
-dispone l’invio del presente provvedimento al Presidente della Repubblica e alla
Presidenza del Consiglio dei Ministri, al Coordinamento Comasco per la Pace di Como,
al Coordinamento Nazionale per la Pace, ad ANCI Lombadia.
Con successiva ed unanime votazione dichiara il presente provvedimento
immediatamente e seguibile ai sensi dell’art.134 del T.U.267/2000». [Giunta comaunale Senna Comasco]