
inVISIBILI
Sono aperte le iscrizioni per la partecipazione libera e gratuita a inVISIBILI: un progetto foto-creativo per adolescenti e giovani di Alle Bonicalzi, fotografa, filosofa e formatrice attiva a Como. Se hai tra i 15 e i 25 anni e hai voglia di condividere il tuo sguardo sul mondo, questo progetto è per te. Ecco come funziona.

inVISIBILI nasce dal desiderio di dare corpo, luce e voce a chi di solito è ai margini della narrazione dominante, visiva (ma non solo). Si rivolge alle e agli adolescenti e giovani di qualsiasi genere e orientamento ed è finalizzato a produrre una serie di ritratti fotografici dietro un plexiglass corredata di testi. Il tema è quello dell’identità e dell’alterità: alla scoperta della propria unicità, valorizzando lo sguardo – unico – che si ha sul mondo.
”Ciascuno è un genio, diceva Einstein…
Io penso invece che chiunque sia speciale
ed è questo che mi interessa:
è lo sguardo originale di ciascun individuo che mi affascina;
è la singola storia di una persona che mi preme ascoltare”.
Di cosa si tratta
Il progetto inVISIBILI si compone di tre fasi (si può partecipare a tutte o solo a qualcuna): un questionario ispirazionale online (anonimo e senza dati sensibili) – che è già accessibile qui; un laboratorio di scrittura creativa e un set fotografico, entrambi in presenza e in contemporanea. Per ora le date previste per queste ultime fasi sono il 4 e l’11 aprile, nel pomeriggio, presso il Centro Diurno San Martino (via Castelnuovo 1, Como), ma si possono organizzare ulteriori incontri, sia di gruppo (ad esempio un’intera classe o una squadra sportiva o un circolo culturale) sia singolarmente.
”Tra tutti i soggetti possibili, ho scelto di ritrarre i volti di adolescenti:
chi meglio di loro sa rivendicare il diritto di esistere?
Di essere visti e viste?”
Come funziona
Per partecipare, basta rientrare nella fascia d’età prevista (15-25 anni) e aver voglia di condividere la propria visione del mondo! Si può iniziare subito: compilando il questionario online e iscrivendosi alla chat di whatsApp per accedere al laboratorio e al set.
Come in tutti i miei progetti, il rispetto per la privacy (soprattutto nel caso di persone minorenni) e il contrasto nei confronti di pratiche fotografiche predatorie o voyeuristiche mi ha portato a modulare il percorso di inVISIBILI lasciando massima libertà e totale controllo a chi partecipa.
Per questo il questionario è anonimo e privo di dati sensibili. Per questo il laboratorio e il set in presenza richiedono la firma di una liberatoria (sottoscritta da chi partecipa e, se minorenne, da almeno un genitore o tutor). Per questo i ritratti fotografici che realizzeremo saranno scattati dietro un foglio di plexiglass: un dispositivo affascinante, che consente di scegliere cosa e quanto ‘mettere a fuoco’ di sé.
”Ho appena fatto il questionario: stupendo!
Davvero, mi è piaciuto un sacco.
Non sono domande che ti capitano spesso
e ci si perde via nel rispondere: davvero meraviglioso”.
Davide Losito
E poi?
L’idea è quella di realizzare una mostra e la presentazione pubblica del materiale prodotto (immagini e testi), per aprire il discorso e condividere la riflessione emersa. Per questo, partecipando, si concede il diritto d’uso dei materiali stessi.
Si accettano candidature di spazi espositivi per l’evento!

Per organizzare un set e un laboratorio in più: info@allebonicalzi.com
L’intero progetto è libero e gratuito. Testi e fotografie sono di Alle Bonicalzi – photography through blue eyes.