
ecoinformazioni on air/ Ingabbiare San Francesco
Il servizio di Gianpaolo Rosso nell’edizione del 12 giugno alle 7,15 in Metroregione di Radio popolare. Alessandro Rapinese sindaco di Como ha deciso rendere inaccesibile con una cancellata il porticato della ex chiesa di San Francesco rifugio dei senza dimora. Sembra questa la risposta della destra civica di Como alla denuncia di Como senza frontiere che chiedeva invece a Comune di aprire spazi pei i cittadini costretti a vivere in strada. L’inferriata che era stata già proposta dalla Lega ma bocciata in consiglio oggi passerrebe perché la lista del sindaco ha a Palazzo Cernezzi la maggioranza assoluta.
Contraria l’intera città, le organizzazioni che si occupano dei diritti dei senza dimora e dell’accoglienza, l’Arci, Pd, Rifondazione comunista, Sinistra italiana che sottolineano la disumanità della scelta, il paradosso di voler cacciare i poveri proprio dall’ex chiesa di San fracesco che ai poveri dedicò la vita. Contro anche Fratelli d’Italia che la giudica inutile perché ovviamente il problema dei senza dimora cacciati da un luogo si riproporrà altrove. Per la Lega invece la sua proposta riesumata da Rapinese è giusta. Gianpaolo Rosso, ecoinformazioni Como