Edit/ Prima le persone poi i muri
Se davvero un piccolissimo gruppo di migranti, in fuga da guerre, violenze e povertà in buona parte determinate dai governi “democratici” dei paesi ricchi, arriverà per essere accolto nella ex caserma dei Carabinieri di via Borgovico, l’antica tradizione di ospitalità di Como avrà l’occasione di superare la vergogna di un’ancora sensibile presenza leghista e razzista, imbarazzante e indecente, dimostrando di essere un territorio civile di un continente civile. Ma non si tratta solo di tamponare i problemi di ordine pubblico posti da razzisti ancora purtroppo a piede libero e con ampie capacità di azione delinquenziale.
(altro…)