Alessandro Colizzi

Heinz Waibl (1931) graphic designer

01_Invito_Heinz_WaiblIl viaggio segreto, mostra, a cura di Alessandro Colizzi e Nicoletta Ossanna Cavadini, al m.a.x. museo in via Dante Alighieri 6 a Chiasso, fino al 20 luglio 2014.

 

«Waibl è annoverato dalla critica tra i più importanti protagonisti nel settore della comunicazione visiva del Novecento, per la messa a fuoco di un linguaggio creativo e innovativo che ancora oggi risulta incredibilmente attuale – precisa la presentazione –. Fra le sue più note collaborazioni quelle per la Rai, la Rinascente, Atkinsons, Olivetti, Pirelli e Flos, ma anche per la Unimark International Design and Marketing Company, grazie alla quale ha ideato il logotipo per JcPenney e American Airlines».

heinz waibl«Si tratta della prima antologica dedicata a Waibl che affronta tutto il suo articolato percorso mettendo in luce il doppio background che matura negli anni, ovvero fra l’Europa e la significativa esperienza negli Stati Uniti e a Johannesburg – si spiega –.A differenza di altri, Waibl rientrerà nel 1971 nel vecchio continente, facendosi portatore della novità della corporate image acquisita a Chicago e nelle altre città americane in cui lavora alla fine degli anni ‘60. In questo senso è finalizzato il taglio critico effettuato dai curatori: Alessandro Colizzi, professore all’École de design de l’Université du Québec à Montréal (Uqam), che in mostra e nel catalogo focalizza l’attenzione su quanto appreso negli Stati Uniti da Waibl ma anche dai suoi contemporanei – Massimo Vignelli, Piero Ottinetti, Giulio Cittato – e Nicoletta Ossanna Cavadini, direttrice del m.a.x. museo e dello Spazio Officina, che si china, invece, sui primi anni d’attività di Waibl e sul suo ritorno in Italia».

Infatti: «In ragione del percorso di Waibl a cavallo fra il vecchio e il nuovo continente, l’esposizione sarà ospitata nel 2016 presso il Centre de design de l’Université du Québec à Montréal (da giovedì 2 giugno a domenica 31 luglio)».

Sono esposti: «120 pezzi fra manifesti e locandine, bozzetti preparatori, studi di logo, grafiche, oggetti di design e packaging come bottiglie di profumo e puzzle, nonché una corrispondenza con Max Bill, Max Huber e Georges Vantongerloo. Una sezione fotografica raffigura Waibl negli anni ‘50 a Milano, con gli amici e Max Huber. Sono presenti inoltre alcuni lavori di Max Huber dedicati a Waibl, suo allievo prediletto».

Apertura da martedì a domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18, chiuso il lunedì (aperto anche giovedì 29 maggio, domenica 8 giugno, giovedì 19 giugno, domenica 29 giugno). Ingresso biglietto intero 10 franchi, 8 euro, ridotto (pensionati Avs, Ai, studenti) 7 franchi, 5 euro, scolaresche e gruppi di minimo 15 persone 5 franchi, 4 euro, metà prezzo con Chiasso Card, riduzioni alle associazioni convenzionate, gratuito per gli amici del m.a.x. museo (aamm), gratuito fino a 7 anni. Entrata gratuita: ogni prima domenica del mese.

Per informazioni tel. 0041.916950888, e-mail info@maxmuseo.ch, Internet www.maxmuseo.ch. [md, ecoinformazioni]