Mario Borghezio

Cantù aperta alle destre/ Borghezio contro la civiltà

nazicestinoCantù si conferma  sede privilegiata delle incursioni del peggiore razzismo, della più anacronistica xenofobia e territorio delle scorribande delle estreme destre paleo e neonaziste. Così se a settembre, complice il permesso dato dal sindaco Claudio Bizzozero alla ormai consueta manifestazione di Forza Nuova e altre sigle dell’estrema destra, la città aveva dovuto subire l’invasione dei partecipanti a un raduno fascista, fortunatamente contrastato con la nonviolenza delle iniziative Un groviglio di serpi, sabato 11 ottobre nuovamente la destra assalta la città dalle 16,30 con l’adunata e comizio in piazza Garibaldi No moschea a Cantù, la consueta manifestazione xenofoba e razzista della Lega Nord e la presenza di Borghezio, una vera star della violenza contro la Costituzione,   il parlamentare europeo noto per la sua feroce battaglia contro la civiltà europea fondata sull’accoglienza, la cultura e l’umanità, il diritto, i diritti. Questa volta però non ci saranno come nei raduni di Forza nuova accorati ringraziamenti al sindaco che apre regolarmente le porte di spazi pubblici comunali all’estremismo fascista, al contrario la manifestazione è contro Bizzozero che siamo sicuri Borghezio non mancherà di accusare e insultare per la decisione giusta, presa dal primo cittadino di Cantù, di ipotizzare di garantire il diritto di culto anche agli islamici. Spetterà quindi ai democratici canturini e a quelle sinistre politiche, sociali e partitiche che Bizzozero si ostina a vedere analoghe alle destre, il compito di difende il  buon operato del sindaco sulla questione “moschea” sperando che Bizzozero voglia cambiare linea e chiarire in futuro che la città che governa non è il palcoscenico dove tutte le destre possono liberamente trovare sfogo.