Giorno: 27 Agosto 2009

Sbilanciamoci! Sabato 5 settembre a Cernobbio

Sabato 5 settembre dalle 9.30 alle 18, al Cernobbio shed in via Manzoni 1, si svolgerà il VII Forum internazionale Loro a Cernobbio noi pure. L’impresa di un’economia diversa, uscire dalla crisi con un nuovo modello di sviluppo. Il contro-forum di Sbilanciamoci! a poche centinaia di metri da quello dello Studio Ambrosetti.

Quest’anno il Forum di Sbilanciamoci! arriva a Cernobbio in una edizione speciale di una sola giornata, il 5 settembre, dedicata tutta alla crisi economica e finanziaria globale e ai suoi riflessi in Italia. Il Forum si svolge in contemporanea – e a poche centinaia di metri – al workshop dello Studio Ambrosetti che si tiene ogni anno a Villa D’Este e che vede riuniti manager, banchieri, uomini politici, uomini d’affari. Al Forum di Sbilanciamoci! saranno presenti esponenti della società civile, operai, ricercatori, immigrati, studenti, precari, sindacalisti.
La crisi economica e finanziaria ha già prodotto pesanti conseguenze sociali, ma nuovi effetti gravissimi arriveranno nei prossimi mesi e nel 2010, con la perdita di altre centinaia di migliaia di posti di lavoro, l’aumento della povertà, la chiusura di fabbriche e la riduzione del volume delle attività produttive. Si tratta della crisi più grave del dopoguerra, alla quale la comunità internazionale ha dato sin qui una risposta insufficiente.
Il governo italiano si è contraddistinto per una ancora maggiore assenza di strategia e di interventi significativi e incisivi. La gran parte delle misure messe in campo fino ad ora sono simboliche, modeste e senza effetti sul corso di una crisi che, anche in Italia, nei prossimi mesi si preannuncia pesantissima.
Ecco perché, mentre i ministri del nostro governo andranno al workshop dello Studio Ambrosetti a illustare e a rivendicare i “meriti” della loro azione, Sbilanciamoci! a poche centinaia di metri dal forum ufficiale organizza un contro-forum di una giornata in cui spiegherà con documenti e analisi circostanziate, il bluff delle misure del governo contro la crisi, molte ancora da attuare, altre con impatto modesto o addirittura inesistente, altre ancora completamente negative.
Nello stesso tempo metteremo in campo, con un documento circostanziato di proposte, le nostre 15 mosse per uscire dalla crisi, per trovare le risorse necessarie. 15 mosse per orientare l’economia verso uno sviluppo che sia sostenibile, equo e di qualità: presenteremo le nostre alternative per un modello di sviluppo fondato sulla riconversione ecologica dell’economia, la qualità sociale e collettiva dei consumi, il ruolo positivo dell’intervento pubblico, i diritti e la dignità del lavoro. Sbilanciamoci! proporrà un intervento di 40 miliardi contro la crisi fino al 2011, con un’incidenza sul Pil del 2% sul 2010 e del 1,3% sul 2011.
Al Forum – promosso insieme alle organizzazioni della società civile della provincia di Como – parteciperanno rappresentanti ed esponenti della società civile, delle associazioni, del sindacato, ricercatori ed esperti, ospiti internazionali. Ci saranno testimonianze di chi sopporta il peso della crisi: operai in cassa integrazione, precari, immigrati, pensionanti, terremotati dall’Abruzzo.
Il Forum di Sbilanciamoci! quest’anno è completamente autofinanziato. La partecipazione è libera, ma chiediamo a tutti di prenotarsi scrivendo a info@sbilanciamoci.org. Sbilanciamoci! chiede a tutti gli interessati di dare un contributo libero e volontario per realizzare l’iniziativa: 10 euro per studenti e disoccupati, 20 euro per i lavoratori, 50/100 euro per i sostenitori e i gruppi organizzati.

Tra le prime conferme
Mario Agostinelli (Un’Altra Lombardia), Andrea Baranes (Fondazione Banca Etica) Paolo Beni (Presidente Arci), Monica Di Sisto (Fair), Stefano Fassina (Direttore del Nens), Andrea Fumagalli (Università di Pavia), Sergio Giovagnoli (responsabile Politiche Sociali Arci), Maurizio Gubbiotti (Segreteria nazionale di Legambiente), Stefano Lenzi (responsabile Relazioni istituzionali del WWF), Mattia Lolli (di 3 e 32, il comitato degli abruzzesi che vivono nelle tende) Giulio Marcon (Portavoce Sbilanciamoci!), Alessandra Mecozzi (responsabile Esteri Fiom-Cgil), Mario Pianta (Università di Urbino), Carla Ravaioli (economista) Guglielmo Ragozzino (il manifesto), Gianni Rinaldini (Segretario della Fiom-Cgil), Roberto Romano (Ricercatore), Tommaso Rondinella (Sbilanciamoci!) Alessandro Santoro (Università Bicocca), Antonio Tricarico (presidente della Campagna per la Riforma della Banca Mondiale), Alberto Zoratti (Fair).

Organizzazioni aderenti alla campagna Sbilanciamoci!
Aiab, Altreconomia, Antigone, Arci, Arci servizio civile, Arci cultura e sviluppo, Associazione Obiettori nonviolenti, Associazione per la pace, Beati i costruttori di pace, Campagna per la Riforma della Banca mondiale, Carta, Cipsi, Cittadinanzattiva, Cnca, Cocis, Comitato italiano contratto mondiale sull’acqua, Comunità Le Piagge, Coop. Roba dell’Altro Mondo, Crs, Ctm Altromercato, Crocevia, Donne in nero, Emergency, Emmaus Italia, Fair, Finansol.it, Fondazione Responsabilità Etica, Gesco, Gruppo Oscar Romero, Ics, Icea, Legambiente, Lila, Lunaria, Mani Tese, Microfinanza, Movimento Consumatori, Nigrizia, Pax Christi, rete Lilliput, Rete degli studenti, Terre des Hommes, Uisp, Unione degli Studenti, Unione degli Universitari, Un ponte per…, Wwf

A Como hanno gia aderito e collaborano all’organizzazione
Arci provinciale, Arci ecoinformazioni, Arci Noerus – Altra Como, Arci Terra e Libertà, Associazione del volontariato comasco, Associazione per la sinistra, Assaggiasaggio, Circolo culturale Libero Fumagalli, Coordinamento comasco per la Pace, Fiom-Cgil, L’isola che c’è, Movimento per la decrescita felice, Rifondazione comunista.

Media partner a Como
Altra Como, ecoinformazioni.

Per informazioni e adesioni
Danilo Lillia 335.6253012
Sbilanciamoci a CernobbioSabato 5 settembre dalle 9.30 alle 18, al Cernobbio shed in via Manzoni 1, si svolgerà il VII Forum internazionale Loro a Cernobbio noi pure. L’impresa di un’economia diversa, uscire dalla crisi con un nuovo modello di sviluppo. Il contro-forum di Sbilanciamoci! a poche centinaia di metri da quello dello Studio Ambrosetti.
Quest’anno il Forum di Sbilanciamoci! arriva a Cernobbio in una edizione speciale di una sola giornata, il 5 settembre, dedicata tutta alla crisi economica e finanziaria globale e ai suoi riflessi in Italia. Il Forum si svolge in contemporanea – e a poche centinaia di metri – al workshop dello Studio Ambrosetti che si tiene ogni anno a Villa D’Este e che vede riuniti manager, banchieri, uomini politici, uomini d’affari. Al Forum di Sbilanciamoci! saranno presenti esponenti della società civile, operai, ricercatori, immigrati, studenti, precari, sindacalisti.
La crisi economica e finanziaria ha già prodotto pesanti conseguenze sociali, ma nuovi effetti gravissimi arriveranno nei prossimi mesi e nel 2010, con la perdita di altre centinaia di migliaia di posti di lavoro, l’aumento della povertà, la chiusura di fabbriche e la riduzione del volume delle attività produttive. Si tratta della crisi più grave del dopoguerra, alla quale la comunità internazionale ha dato sin qui una risposta insufficiente.
Il governo italiano si è contraddistinto per una ancora maggiore assenza di strategia e di interventi significativi e incisivi. La gran parte delle misure messe in campo fino ad ora sono simboliche, modeste e senza effetti sul corso di una crisi che, anche in Italia, nei prossimi mesi si preannuncia pesantissima.
Ecco perché, mentre i ministri del nostro governo andranno al workshop dello Studio Ambrosetti a illustare e a rivendicare i “meriti” della loro azione, Sbilanciamoci! a poche centinaia di metri dal forum ufficiale organizza un contro-forum di una giornata in cui spiegherà con documenti e analisi circostanziate, il bluff delle misure del governo contro la crisi, molte ancora da attuare, altre con impatto modesto o addirittura inesistente, altre ancora completamente negative.
Nello stesso tempo metteremo in campo, con un documento circostanziato di proposte, le nostre 15 mosse per uscire dalla crisi, per trovare le risorse necessarie. 15 mosse per orientare l’economia verso uno sviluppo che sia sostenibile, equo e di qualità: presenteremo le nostre alternative per un modello di sviluppo fondato sulla riconversione ecologica dell’economia, la qualità sociale e collettiva dei consumi, il ruolo positivo dell’intervento pubblico, i diritti e la dignità del lavoro. Sbilanciamoci! proporrà un intervento di 40 miliardi contro la crisi fino al 2011, con un’incidenza sul Pil del 2% sul 2010 e del 1,3% sul 2011.
Al Forum – promosso insieme alle organizzazioni della società civile della provincia di Como – parteciperanno rappresentanti ed esponenti della società civile, delle associazioni, del sindacato, ricercatori ed esperti, ospiti internazionali. Ci saranno testimonianze di chi sopporta il peso della crisi: operai in cassa integrazione, precari, immigrati, pensionanti, terremotati dall’Abruzzo.
Il Forum di Sbilanciamoci! quest’anno è completamente autofinanziato. La partecipazione è libera, ma chiediamo a tutti di prenotarsi scrivendo a info@sbilanciamoci.org. Sbilanciamoci! chiede a tutti gli interessati di dare un contributo libero e volontario per realizzare l’iniziativa: 10 euro per studenti e disoccupati, 20 euro per i lavoratori, 50/100 euro per i sostenitori e i gruppi organizzati.
Tra le prime conferme
Mario Agostinelli (Un’Altra Lombardia), Andrea Baranes (Fondazione Banca Etica) Paolo Beni (Presidente Arci), Monica Di Sisto (Fair), Stefano Fassina (Direttore del Nens), Andrea Fumagalli (Università di Pavia), Sergio Giovagnoli (responsabile Politiche Sociali Arci), Maurizio Gubbiotti (Segreteria nazionale di Legambiente), Stefano Lenzi (responsabile Relazioni istituzionali del WWF), Mattia Lolli (di 3 e 32, il comitato degli abruzzesi che vivono nelle tende) Giulio Marcon (Portavoce Sbilanciamoci!), Alessandra Mecozzi (responsabile Esteri Fiom-Cgil), Mario Pianta (Università di Urbino), Carla Ravaioli (economista) Guglielmo Ragozzino (il manifesto), Gianni Rinaldini (Segretario della Fiom-Cgil), Roberto Romano (Ricercatore), Tommaso Rondinella (Sbilanciamoci!) Alessandro Santoro (Università Bicocca), Antonio Tricarico (presidente della Campagna per la Riforma della Banca Mondiale), Alberto Zoratti (Fair).
Organizzazioni aderenti alla campagna Sbilanciamoci!
Aiab, Altreconomia, Antigone, Arci, Arci servizio civile, Arci cultura e sviluppo, Associazione Obiettori nonviolenti, Associazione per la pace, Beati i costruttori di pace, Campagna per la Riforma della Banca mondiale, Carta, Cipsi, Cittadinanzattiva, Cnca, Cocis, Comitato italiano contratto mondiale sull’acqua, Comunità Le Piagge, Coop. Roba dell’Altro Mondo, Crs, Ctm Altromercato, Crocevia, Donne in nero, Emergency, Emmaus Italia, Fair, Finansol.it, Fondazione Responsabilità Etica, Gesco, Gruppo Oscar Romero, Ics, Icea, Legambiente, Lila, Lunaria, Mani Tese, Microfinanza, Movimento Consumatori, Nigrizia, Pax Christi, rete Lilliput, Rete degli studenti, Terre des Hommes, Uisp, Unione degli Studenti, Unione degli Universitari, Un ponte per…, Wwf
A Como hanno gia aderito e collaborano all’organizzazione
Arci provinciale, Arci ecoinformazioni, Arci Noerus – Altra Como, Arci Terra e Libertà, Associazione del volontariato comasco, Associazione per la sinistra, Assaggiasaggio, Circolo culturale Libero Fumagalli, Coordinamento comasco per la Pace, Fiom-Cgil, L’isola che c’è, Movimento per la decrescita felice, Rifondazione comunista.
Media partner a Como
Altra Como, ecoinformazioni.
Per informazioni e adesioni
Danilo Lillia 335.6253012
Sbilanciamoci a Cernobbio
sbilanciamociSabato 5 settembre dalle 9.30 alle 18, al Cernobbio shed in via Manzoni 1, si svolgerà il VII Forum internazionale Loro a Cernobbio noi pure. L’impresa di un’economia diversa, uscire dalla crisi con un nuovo modello di sviluppo. Il contro-forum di Sbilanciamoci! a poche centinaia di metri da quello dello Studio Ambrosetti.
Quest’anno il Forum di Sbilanciamoci! arriva a Cernobbio in una edizione speciale di una sola giornata, il 5 settembre, dedicata tutta alla crisi economica e finanziaria globale e ai suoi riflessi in Italia. Il Forum si svolge in contemporanea – e a poche centinaia di metri – al workshop dello Studio Ambrosetti che si tiene ogni anno a Villa D’Este e che vede riuniti manager, banchieri, uomini politici, uomini d’affari. Al Forum di Sbilanciamoci! saranno presenti esponenti della società civile, operai, ricercatori, immigrati, studenti, precari, sindacalisti.
La crisi economica e finanziaria ha già prodotto pesanti conseguenze sociali, ma nuovi effetti gravissimi arriveranno nei prossimi mesi e nel 2010, con la perdita di altre centinaia di migliaia di posti di lavoro, l’aumento della povertà, la chiusura di fabbriche e la riduzione del volume delle attività produttive. Si tratta della crisi più grave del dopoguerra, alla quale la comunità internazionale ha dato sin qui una risposta insufficiente.
Il governo italiano si è contraddistinto per una ancora maggiore assenza di strategia e di interventi significativi e incisivi. La gran parte delle misure messe in campo fino ad ora sono simboliche, modeste e senza effetti sul corso di una crisi che, anche in Italia, nei prossimi mesi si preannuncia pesantissima.
Ecco perché, mentre i ministri del nostro governo andranno al workshop dello Studio Ambrosetti a illustare e a rivendicare i “meriti” della loro azione, Sbilanciamoci! a poche centinaia di metri dal forum ufficiale organizza un contro-forum di una giornata in cui spiegherà con documenti e analisi circostanziate, il bluff delle misure del governo contro la crisi, molte ancora da attuare, altre con impatto modesto o addirittura inesistente, altre ancora completamente negative.
Nello stesso tempo metteremo in campo, con un documento circostanziato di proposte, le nostre 15 mosse per uscire dalla crisi, per trovare le risorse necessarie. 15 mosse per orientare l’economia verso uno sviluppo che sia sostenibile, equo e di qualità: presenteremo le nostre alternative per un modello di sviluppo fondato sulla riconversione ecologica dell’economia, la qualità sociale e collettiva dei consumi, il ruolo positivo dell’intervento pubblico, i diritti e la dignità del lavoro. Sbilanciamoci! proporrà un intervento di 40 miliardi contro la crisi fino al 2011, con un’incidenza sul Pil del 2% sul 2010 e del 1,3% sul 2011.
Al Forum – promosso insieme alle organizzazioni della società civile della provincia di Como – parteciperanno rappresentanti ed esponenti della società civile, delle associazioni, del sindacato, ricercatori ed esperti, ospiti internazionali. Ci saranno testimonianze di chi sopporta il peso della crisi: operai in cassa integrazione, precari, immigrati, pensionanti, terremotati dall’Abruzzo.
Il Forum di Sbilanciamoci! quest’anno è completamente autofinanziato. La partecipazione è libera, ma chiediamo a tutti di prenotarsi scrivendo a info@sbilanciamoci.org. Sbilanciamoci! chiede a tutti gli interessati di dare un contributo libero e volontario per realizzare l’iniziativa: 10 euro per studenti e disoccupati, 20 euro per i lavoratori, 50/100 euro per i sostenitori e i gruppi organizzati.
Tra le prime conferme
Mario Agostinelli (Un’Altra Lombardia), Andrea Baranes (Fondazione Banca Etica) Paolo Beni (Presidente Arci), Monica Di Sisto (Fair), Stefano Fassina (Direttore del Nens), Andrea Fumagalli (Università di Pavia), Sergio Giovagnoli (responsabile Politiche Sociali Arci), Maurizio Gubbiotti (Segreteria nazionale di Legambiente), Stefano Lenzi (responsabile Relazioni istituzionali del WWF), Mattia Lolli (di 3 e 32, il comitato degli abruzzesi che vivono nelle tende) Giulio Marcon (Portavoce Sbilanciamoci!), Alessandra Mecozzi (responsabile Esteri Fiom-Cgil), Mario Pianta (Università di Urbino), Carla Ravaioli (economista) Guglielmo Ragozzino (il manifesto), Gianni Rinaldini (Segretario della Fiom-Cgil), Roberto Romano (Ricercatore), Tommaso Rondinella (Sbilanciamoci!) Alessandro Santoro (Università Bicocca), Antonio Tricarico (presidente della Campagna per la Riforma della Banca Mondiale), Alberto Zoratti (Fair).
Organizzazioni aderenti alla campagna Sbilanciamoci!
Aiab, Altreconomia, Antigone, Arci, Arci servizio civile, Arci cultura e sviluppo, Associazione Obiettori nonviolenti, Associazione per la pace, Beati i costruttori di pace, Campagna per la Riforma della Banca mondiale, Carta, Cipsi, Cittadinanzattiva, Cnca, Cocis, Comitato italiano contratto mondiale sull’acqua, Comunità Le Piagge, Coop. Roba dell’Altro Mondo, Crs, Ctm Altromercato, Crocevia, Donne in nero, Emergency, Emmaus Italia, Fair, Finansol.it, Fondazione Responsabilità Etica, Gesco, Gruppo Oscar Romero, Ics, Icea, Legambiente, Lila, Lunaria, Mani Tese, Microfinanza, Movimento Consumatori, Nigrizia, Pax Christi, rete Lilliput, Rete degli studenti, Terre des Hommes, Uisp, Unione degli Studenti, Unione degli Universitari, Un ponte per…, Wwf
A Como hanno gia aderito e collaborano all’organizzazione
Arci provinciale, Arci ecoinformazioni, Arci Noerus – Altra Como, Arci Terra e Libertà, Associazione del volontariato comasco, Associazione per la sinistra, Assaggiasaggio, Circolo culturale Libero Fumagalli, Coordinamento comasco per la Pace, Fiom-Cgil, L’isola che c’è, Movimento per la decrescita felice, Rifondazione comunista.
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Per informazioni e adesioni
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Sbilanciamoci a Cernobbio