Il consiglio provinciale di lunedì 14 giugno

Opere viabilistiche, strutture sportive e 150° anniversario dell’Unità d’Italia: questi i punti all’ordine del giorno della seduta del consiglio provinciale di lunedì 14 giugno. E si torna a discutere del famigerato supermercato sotto la cascata della Vallategna a Asso.
Dopo un breve scambio di opinioni sullo stupro di Lomazzo, la sicurezza, le telecamere e l’uscita dei rappresentanti provinciali dal CdA della fondazione Castellini, ieri, lunedì 14 giugno, la seduta del Consiglio provinciale comasco si è aperta con la presentazione degli accordi di programma tra la Provincia e vari Comuni. Pietro Cinquesanti, assessore con deleghe a Lavori Pubblici, Viabilità Provinciale, Espropri ed Edilizia Scolastica, ha illustrato i dieci accordi di programma per diverse opere viabilistiche: il passaggio pedonale in corrispondenza della linea ferroviaria a Inverigo (38mila euro circa il contributo provinciale per l’opera che ne costa 55mila); la riqualificazione di un tratto della statale 23 a Lomazzo, per un costo di 648mila euro complessivi, di cui 468mila a carico dell’amministrazione provinciale; altri interventi a Cantù, Cucciago, Fino Mornasco, Casnate con Bernate, Albese, Sormano e Porlezza. Ma è l’accordo di programma numero 9, quello riguardante Asso, che fa discutere: si tratta infatti della realizzazione di una rotatoria, per la quale la Provincia verserebbe 100mila euro al Comune. Il dubbio sollevato dall’opposizione è che quella rotonda serva in realtà al discusso e famigerato progetto del supermercato sotto la cascata della Vallategna di Asso – già citata da Stendhal, nel diario del suo viaggio in Italia -, contro il quale si battono da tempo cittadini e associazioni ambientaliste. Un progetto che parrebbe comunque essere stato accantonato dallo stesso Comune di Asso. «Che cosa dobbiamo realizzare? – ha chiesto il consigliere Renato Tettamanti -, di che cosa stiamo parlando? Chiedo che si torni ad approfondire la questione, prima di procedere, visto che comporterebbe l’abbattimento di due secolari e imponenti cedri del Libano e un contributo alla realizzazione di un supermercato che i cittadini non vogliono e che deturperebbe il territorio». Dello stesso avviso Giordano Minotti, capogruppo della Lega, e Rosangela Arrighi del Pd, che ha annunciato la presentazione di un ordine del giorno ad hoc per stralciare l’accordo di programma in questione e, in sostanza, prendere tempo prima di decidere su tale finanziamento. Proposta accolta: considerate le posizioni delle minoranze, l’assessore competente ha dichiarato che non si firmerà il suddetto accordo con il Comune di Asso. Almeno per ora…
Saranno invece spesi 124.250 euro del protocollo d’intesa tra Provincia, Comuni, Consorzio del Lario e Comunità montana per la realizzazione di progetti inerenti impianti sportivi. Chiarita grazie a un intervento di Tettamanti la natura dei contributi: andranno a finanziare, come ha dichiarato Achille Mojoli, assessore al Turismo e allo Sport, opere destinate ad uso pubblico, anche nel caso, ad esempio, dei 5000 euro annui previsti per la ristrutturazione dell’ala ovest dello yacht club di Como, che ospita la scuola di vela, un servizio al quale accedono molti studenti della provincia tramite convenzioni con le scuole. La delibera è stata approvata con 25 voti a favore su 25 presenti: la Provincia finanzierà – insieme ai Comuni – quindi il centro di canottaggio del lago di Pusiano, la realizzazione della piscina a Zelbio, la riqualificazione del campo di calcio di Carlazzo, per un totale di 18 interventi su tutto il territorio lariano.
E, dopo lo sport, un po’ di storia. A puntare l’attenzione del consiglio di Villa Saporiti sul 150 anniversario dell’Unità d’Italia è stato l’intervento di Giancarlo Galli, che ha chiesto «un progetto culturale» sul processo unitario, «con particolare  riferimento alle vicende, ed al pensiero e all’azione di personaggi che hanno vissuto e operato in Lombardia, in Piemonte e nella vicina Confederazione Elvetica». Valutazione finanziaria dell’impegno culturale: da definire. Si segnala l’astensione del gruppo della Lega, che è uscito dall’aula al momento del voto, contrario a usare fondi della Provincia per celebrare l’anniversario dell’Unità d’Italia. [Barbara Battaglia, ecoinformazioni]

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