Indagine congiunturale rapida ottobre 2011
«Prosegue la fase di rallentamento per le aziende dei due territori rispetto alla situazione già rilevata in settembre – questo il dato elaborato per il mese d’ottobre da Confindustria Como e Lecco – Nel dettaglio, la maggior parte dei giudizi espressi indica una contrazione delle attività, sia sul fronte interno che verso l’estero, principale elemento propulsivo per la crescita nei primi 9 mesi dell’anno»
«La situazione economica delle imprese comasche non sembra purtroppo particolarmente incoraggiante – per Francesco Verga, presidente Confindustria Como –. Ciò che maggiormente preoccupa è al momento la scarsa visibilità sulla domanda, denunciata da oltre la metà delle imprese interpellate, che spesso risulta inferiore ad un mese».
«È chiaro che in una situazione del genere è difficile per chiunque operare dei seri piani di sviluppo e innovazione prosegue Verga –. A questo va abbinata anche la scarsa solvibilità dei clienti, visto che la quasi totalità degli intervistati ha riscontrato casi di insolvenza, a cui si aggiungono crescenti difficoltà nel rapporto con il sistema creditizio».
«Occorre da parte delle nostre aziende un ulteriore sforzo per far fronte allo stallo dell’economia – la speranza per il futuro –, e una capacità di visione e di fare impresa che vada oltre l’immediato e il contingente». (i dati dell’Indagine rapida ottobre 2011)