Lavori al muro della Fontana di viale Geno
L’intervento dovrebbe partire da metà marzo grazie a 200mila euro della legge mancia
«Il cantiere durerà da capitolato 100 giorni e tempo permettendo, per l’estate l’ingresso nel parco dove è situata la fontana sarà nuovamente aperto al pubblico» rassicurano da Palazzo Cernezzi, dove l’assessore Stefano Molinari precisa «Per un contenzioso legale tra le imprese partecipanti alla gara l’appalto di questi lavori è stato un vero calvario, adesso finalmente possiamo partire con il cantiere».
«I lavori prevedono l’infissione di palancole disposte in maniera tale da consentire le lavorazioni in asciutto e svolgere la funzione di antiscalzamento del nuovo muro, la demolizione del muro con recupero del rivestimento in pietra di Moltrasio, la ricostruzione del muro di sostegno – precisano da via Vittorio Emanuele II – Il piano di lavoro prevede, altresì, tutto il successivo rivestimento del muro di sostegno con pietre di recupero e con pietre di nuova fornitura, in caso di necessità, e la riqualificazione dell’area a monte del muro di sostegno con la posa di terreno di coltura e la semina di nuova erba».
Un intervento critico all’approssimarsi della bella stagione che stride con la decantata vocazione turistica della città di Como, il cui lungolago è ormai in gran parte inaccessibile visto lo scempio del cantiere delle paratie, del cui futuro non si sa più nulla, e la chiusura del tratto di Villa Olmo di fronte a Villa Gallia, che aveva generato non poche polemiche, su cui l’assessore Molinari è fiducioso: «Credo che per l’inaugurazione della mostra riusciremo a riaprire il passaggio». [md, ecoinformazioni]