La sinfonia della natura
Personale di Fabio Saletta al Chiostrino di Sant’Eufemia in piazzolo Terragni a Como. Inaugurazione domenica 3 giugno, la mostra resterà aperta fino al 18 giugno, da martedì a domenica dalle 11 alle 19
«Per la prima volta il pittore Fabio Saletta presenta i suoi dipinti che imprigionano la luce delle montagne, i riflessi dell’acqua, i colori della neve e le avvolgenti atmosfere nebbiose – spiega una nota –. Saranno esposte circa sessanta tele, dedicate prevalentemente al paesaggio, rappresentato con grande realismo in svariate condizioni ambientali e stagionali, con una pennellata estremamente delicata ed una raffinata ed espressiva ricerca cromatica. Le atmosfere così create trasmettono una piacevole ed immediata sensazione di immedesimazione nel soggetto rappresentato. Uno spazio sarà inoltre dedicato alla ritrattistica, con la presentazione di lavori su tela e su carta».
«La tematica pittorica di Fabio Saletta è saldamente ancorata al naturalismo e al colore. L’artista interpreta la Natura, rispettandone l’essenza; le immagini sono tutte “plein air”, con un’attenzione particolare agli effetti transitori della luce e dell’atmosfera. Pur mantenendo il rispetto per la tradizione naturalistica, le visioni a volte provengono dalla fantasia e si confondono con quelle reali – scrive Fabrizia Buzio Negri –. Nella “sua” Natura, fonte principale d’ispirazione, sembra esserci un mistero da svelare nell’attimo fuggevole che egli magicamente intuisce e fissa sulle tele. La materia cromatica pastosa diventa timbro musicale, da vita alla genuina visione di un mondo sognato e amato. Un tracciato limpido, animato da un’oggettivazione che si unisce a una policromia espressiva densa di emozione. Nei momenti pittorici più felici, il quadro sembra dilatarsi, concedere spazi ulteriori al di la di ogni riconoscimento reale, verso un altrove assai remoto nello spazio e nel tempo. Anche i ritratti, oltre ai temi naturalistici, sottintendono silenzi e meditazioni, riservati, capaci di suggerire una voglia di esplorazione infinita». [md – ecoinformazioni]