Tutta colpa di Lucini
«Lucini è il nipote di Mubarak». «Lucini è l’unico iscritto al Sin.Pa». «Lucini usa il cilicio». 119 oscenità attribuibili al nuovo sindaco di Como sono state raccolte con grande ironia in un libro intitolato Tutta colpa di Lucini, il cui ricavato sarà devoluto all’associazione I bambini di Ornella.
Il popolo del web di Como ha preso spunto da quanto successo l’anno passato durante le elezioni amministrative a Milano. Agli spauracchi agitati in campagna elettorale dalla destra comasca, i sostenitori di Mario Lucini hanno risposto con ironia, creando su facebook un gruppo in cui i naviganti telematici si sono divertiti a creare gli scenari più inquietanti e catastrofici per la città, in caso di vittoria del centro sinistra. L’idea, molto apprezzata, è diventata prima una serata pubblica in cui sono stati letti alcuni dei numerosissimi post apparsi sul social network, e oggi si è trasformata nel libro Tutta colpa di Lucini.
« Abbiamo raccolto le 119 frasi più ironiche e le abbiamo organizzate per tracce tematiche – ha spiegato Carlo Pozzoni, editore del libro – Le 500 copie stampate le venderemo attraverso il passaparola. In un giorno e mezzo ne sono però già stati prenotate più di cento».
«Il sindaco di Como fin da subito è stato al gioco – ha sottolineato Luca Fonsdituri, uno dei curatori del libro e animatore assieme ad altri del gruppo internet – ha apprezzato la fantasia con la quale si stavano sbizzarrendo i suoi elettori, tanto che ha deciso di scrivere lui stesso la parte introduttiva. In alcuni casi durante la campagna elettorale – ha aggiunto sorridendo Fonsdituri – ci ha chiesto però di chiarire bene che stavamo scherzando».
L’intero ricavato del libro servirà a finanziare alcuni progetti de I bambini di Ornella: « Io vi dico Jere jef, grazie in wolof – ha commentato Severino Proserpio, presidente e fondatore dell’associazione – i soldi andranno a sostenere i laboratori appena avviati con i bambini della comunità rurale di Kelle».
Il libro, edito da Carlo Pozzoni fotoeditori e realizzato grazie alla collaborazione di Andrea Butti, Pierluigi Comerio, Luca Fonsdituri, Carla Pomoni e Gianluca Pozzoni, è disponibile presso lo studio fotografico di Carlo Pozzoni in via Monti 41. Per informazioni scrivere a: carlo@carlopozzoni.it; Luca.Fonsdituri@cgil.lombardia.it. [Andrea Quadroni, ecoinformazioni]
grazie per la recensione