
7 maggio/ CulturAttiva
Venerdì 7 maggio alle ore 15 in piazza Verdi a Como, UdS (Unione Degli Studenti di Como), Pas (Priorità alla scuola), AMAC (Artisti e Maestranze Attivi Como) e TUC (Teatranti Uniti Como) daranno il via al presidio culturale permanente CulturAttiva, con l’intento di collocare al centro della coscienza collettiva, la cultura, l’arte, l’istruzione e la socialità, ogni incontro con attività e tematiche differenti. Di seguito il testo del comunicato stampa.
«Da più di un anno lo spazio creativo sociale è stato sospeso a causa di un’emergenza sanitaria che ha messo a nudo le debolezze del nostro sistema mondo. Abbiamo assistito alla chiusura ad oltranza di scuole, teatri, centri associativi. Lo spazio bianco, dove costruire le nostre partiture di esseri umani, è stato ridotto ad un luogo virtuale non in grado di integrare i bisogni di un corpo poroso fatto di incontri, di scambi, di energie condivise. Ma anche in tempi normali, la cultura e l’arte non sono considerate essenziali, a volte nemmeno lavori, ma semplici intrattenimenti, privando studentesse, studenti e cittadini di una parte intrinseca dell’essere umano. Inscatolati dentro confini sempre più ristretti abbiamo visto le nostre professionalità e le nostre istanze emotive di individui in formAzione deformarsi e assumere connotati altri.
Ed è proprio dal tema dello spazio, senza il quale non è pensabile alcun tipo di azione, che muoviamo il primo passo verso un’identità con cui tornare ad occupare e riformare i luoghi della cultura e dell’istruzione.
Questo del 7 maggio sarà il primo di una serie d’incontri con i quali riportare la piazza al suo antico ruolo di Agorà.
CULTURATTIVA è: incontri, dibattiti, momenti di arte partecipata, lezioni sospese, assemblee aperte che ci accompagneranno ogni venerdì dal 7 al 28 maggio e due sabati pomeriggio, 15 maggio e 12 giugno.
Restituiamo alla cultura il posto che merita all’interno della collettività, tutelando e garantendo un servizio di vitale importanza. Ripensiamola insieme.
Siete tutti invitati a partecipare!
Superare le frontiere tra te e me: arrivare ad incontrarti per non perderti più tra la folla, né tra le dichiarazioni (…) Non nascondermi più, essere quello che sono. Almeno dieci minuti, venti minuti, un’ora. Trovare un luogo dove tale essere in comune sia possibile. (Jerzy Grotowski)» [CurturAttiva Como]
P.S. Il programma potrebbe