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Facciamo partire Iolanda!

250x250È cominciata lunedì 2 febbraio la campagna di crowfunding che permetterà la partenza al progetto Clandestine integration. Fra i promotori, anche il blog Africauropa, curato dal giornalista comasco Michele Luppi. Già, ma cos’è Iolanda, e in cosa consiste il progetto?

 

É un progetto umanamente ambizioso il cui scopo è favorire il dialogo tra Africa ed Europa attraverso due strumenti: il viaggio e l’arte. Teatro di tutto questo sarà, appunto, il motoveliero Iolanda.

«Integrazione clandestina/Clandestine integration – scrivono in un comunicato gli organizzatori – è un viaggio in barca a vela della durata di due mesi, dal IMG-20130711-WA000115 giugno al 15 agosto, che avrà inizio a Siviglia per poi raggiungere e incontrare le comunità di Tangeri, Algeri, Tunisi e Mazara del Vallo, in Sicilia. Il progetto si concluderà a dicembre 2015 in Sardegna.
Integrazione clandestina/Clandestine integration è arte in quanto a bordo di Iolanda verranno ospitati 8 artisti, (scrittori, illustratori, bloggers), provenienti da entrambe le sponde del Mediterraneo il cui compito sarà confrontarsi, discutere e interagire, al fine di produrre un’opera letteraria scritta a più mani e unica nel suo genere.
La raccolta fondi si svolgerà dal 2 febbraio al 18 marzo tramite il portale Produzioni dal basso, dove il progetto è inserito all’interno del network di Banca Etica. La campagna mira a raccogliere 10.600 euro, il budget base per far partire il progetto. La cifra raccolta attraverso Produzioni dal basso sarà impiegata per ultimare i lavori di messa in sicurezza e restyling di Iolanda, per finanziare l’accoglienza a bordo dell’equipaggio e sostenere i costi di copertura assicurativa e quelli necessari per trasferire l’imbarcazione fino al luogo della partenza».

Per effettuare la donazione, è necessario collegarsi al link  nella home page del sito ufficiale del progetto. Le donaziani vanno dai  5 ai 500 euro, così  «la raccolta potrà essere veramente popolare e alla portata di tutti».
Sarà inoltre possibile effettuare donazioni anche sul c/c dedicato di Banca Popolare Etica intestato a: Abracadabra Onlus IBAN: IT22H0501803200000000196349

«Perchè è importante permettere a Iolanda e Integrazione clandestina/Clandestine integration di partire?Perché è necessario che il Mediterraneo torni ad essere elemento d’unione tra le terre che la racchiudono, perchè è necessario che le sue genti s’incontrino e si conoscano, perché è da tali processi che nasce la ricchezza e il progresso dell’essere umano. “Vogliamo dimostrare che l’integrazione è possibile e non va confusa con l’omologazione. Integrazione significa accettarsi, rispettarsi senza pensare che il proprio modo di vivere sia l’unico valido. Il nostro progetto nasce per dimostrare che il dialogo è possibile e costruttivo”.
Integrazione clandestina/Clandestine integration è un progetto promosso, ideato e coordinato da Abracadabra Onlus, cooperativa sociale di Sassari.
Partners del progetto sono: il Dipartimento di Storia e Scienze dell’Uomo dell’Università di Sassari, l’Università di Siviglia, il Centro Escapes sulle migrazioni forzate dell’Università di Milano, la Fondazione Sevilla Acoge, la testata giornalistica Africaeuropa, l’associazione Culture Vultures di Fez in Marocco, la casa editrice Edes Edizioni.Integrazione clandestina/Clandestine integration è portato avanti in collaborazione con il Servizio Affari Internazionali della Regione Sardegna e patrocinato dall’Unione dei Comuni del Logudoro». [Andrea Quadroni, ecoinformazioni]