Pericolo in Brianza
Holcim SpA ha chiesto di modificare la destinazione d’uso dei terreni di sua proprietà nella zona di Nobile a Monguzzo.«L’architetto Daniela Andreani, consigliere di minoranza del comune di Monguzzo (Lega Nord) – s legge in un comunicato della Rete donne Brianza – ha inviato all’attenzione del sindaco una richiesta scritta per chiedere spiegazioni sull‘utilizzo che l’azienda farebbe di questa vasta area, attualmente adibita ad uso agricolo. Sono ormai passati due mesi, ma non ha ancora ricevuto nessuna risposta».
«Ufficialmente Holcim intenderebbe costruire un capannone per scopi non meglio specificati – prosegue il testo – Nel frattempo si torna a parlare di Cdr [Combustibile derivato da rifiuti ndr.]. Il consulente del comune di Monguzzo e Merone, Renato Bargna, durante un recente incontro, ha dichiarato che il Cdr è il combustibile meno inquinante tra quelli attualmente utilizzati dalla Holcim e che non ci sono dati scientifici certi sugli effetti nocivi delle diossine. Ricordiamo che il dott. Bargna ha lavorato per molti anni per Ecodeco, una nota società di smaltimento dei rifiuti solidi urbani».
La paura della Rete donne Brianza è che Holcim intenda «incrementare l’attività dell’azienda nel settore dello smaltimento dei rifiuti», per questo ha «raccolto 10.000 firme contro l’incenerimento dei rifiuti a Merone e sostiene l’iniziativa dei gruppi di minoranza del Consiglio comunale di Monguzzo Lega Nord e Lista Civica Monguzzo per Te di raccolta di firme contro la modifica di destinazione d’uso di questi terreni».