Regione Lombardia, Metroweb e F2i per Internet veloce
Banda ultra larga e internet super veloce entro 2 anni in 167 Comuni lombari, una copertura per quasi il 50% dei cittadini
Firmato un accordo di collaborazione «finalizzato allo studio di un percorso comune di cablaggio da svilupparsi nei principali capoluoghi di provincia – spiega una nota di Regione Lombardia, per creare – un’infrastruttura passiva in fibra ottica secondo un modello “Fibra a Casa” (FTTH, Fiber To The Home) per 167 comuni ovvero 4,2 milioni di cittadini lombardi, per un investimento complessivo di 1,2 miliardi di euro».
Si tratta di un accordo fra Regione Metroweb e F2i «che è partito dall’eliminazione del digital divide (entro l’anno tutti i cittadini lombardi avranno l’accesso all’adsl) – ha spiegato l’assessore regionale alle Reti Marcello Raimondi – e sta proseguendo ora lungo 3 direttrici: – l’inserimento della digitalizzazione e della banda ultra larga nel progetto di legge sullo sviluppo e la ripresa economica, che la Giunta ha appena varato; – il lancio dell’Agenda Digitale Lombarda per rendere sempre più accessibili via web i servizi della Pubblica amministrazione; – il piano di potenziamento dell’infrastrutturazione del territorio tramite fibra, valorizzando le sperimentazioni già avviate, o pronte a partire, in alcune aree della Lombardia. In particolare sul lato infrastrutturale, la strategia lombarda prevede di avviare quattro piste di collaborazione con il privato per definire modelli di intervento che siano poi replicabili a largo raggio».
Perciò verranno fatti investimenti sulla attuale rete lombarda con una implementazione della «convergenza tra rete fissa e rete mobile tramite la diffusione delle nuove tecnologie LTE (Long Term Evolution, o di quarta generazione) sui cellulari» e lo «studio un progetto pilota per procedere alla sostituzione, completa e graduale, dalla rete in rame con una nuova rete in fibra ottica», con un occhio i riguardo per «un’area industriale dove promuovere lo sviluppo di una rete in fibra ottica che possa supportare da un lato le imprese a migliorare la propria produttività e competitività e dall’altro consentire al territorio di diventare sempre più attrattivo».
non sarebbe possibile conoscere l’elenco dei comuni interessati?
non l’hanno ancora reso noto