Ufficio di piano permanente
Palazzo Cernezzi vuole uno strumento per l’applicazione, il monitoraggio degli effetti e delle ricadute del Pgt, dopo l’approvazione, che operi continuativamente nei prossimi anni
«Il Piano di governo del territorio del Comune di Como individua significativi comparti che potranno essere oggetto di riqualificazione urbana, prevede il recupero di rilevanti aree dismesse, punta alla riorganizzazione del sistema della mobilità pubblica e privata, alla valorizzazione ambientale, alla costruzione di una rete ecologica locale in coerenza con quella provinciale e regionale, nonché alla tutela del sistema paesaggistico e alla salvaguardia del patrimonio storico-culturale – spiega in una nota l’Amministrazione comunale comasca –. Tale processo di pianificazione, programmazione e attuazione, avviato con l’adozione del Pgt da parte del Consiglio comunale, non si concluderà con l’approvazione definitiva del provvedimento ma porterà, di fatto, a predisporre un sistema di monitoraggio in grado di valutare, nel tempo, gli effetti e le ricadute delle previsioni iniziali e di proporre eventuali adeguamenti e/o integrazioni e di assicurare, altresì, l’efficacia dei vari procedimenti (in primis Piani attuativi e programmazione negoziata per gli ambiti di riqualificazione, recupero delle aree dismesse e riorganizzazione complessiva del sistema della mobilità)».
L’Ufficio di piano permanente, uno strumento voluto dall’assessore all’Urbanistica Lorenzo Spallino, verrà formato: «Da personale dei settori Pianificazione Urbanistica ed Edilizia Privata (compresi Sit, Paesaggio, Giuridico-amministrativo, Mobilità) e sarà implementata, di volta in volta a seconda delle tematiche da affrontare, da professionalità di altri uffici». [md – ecoinformazioni]