La Città Nuova. Oltre Sant’Elia
La nuova grande mostra che si terrà a Villa Olmo dal 24 marzo al 14 luglio prende forma con: «Un secolo di visioni urbane, ripercorso attraverso cento opere, tra dipinti, disegni, modelli, filmati e installazioni», mentre a Palazzo Volpi si potrà ammirare «la collezione dei disegni dell’architetto comasco»
«Il nuovo evento espositivo nasce da un originale progetto scientifico, pensato per uno sviluppo triennale, e analizzerà cento anni di visioni urbane che hanno attraversato l’intero ventesimo secolo, prendendo avvio dai disegni dell’illustre concittadino Antonio Sant’Elia (Como, 1888 – Monfalcone, 1916). Curata da Marco De Michelis, docente allo IUAV di Venezia, organizzata dal Comune di Como – Assessorato alla Cultura, La Città Nuova – precisa una nota del Comune di Como –. Oltre Sant’Elia presenterà 100 opere, alcune delle quali inedite, tra dipinti, disegni, modelli, filmati, installazioni di artisti, architetti, registi, come Mario Sironi, Antonio Sant’Elia, Le Corbusier, Laszlo Moholy-Nagy, Frank Lloyd Wright, Fritz Lang, Yona Friedman, Archizoom, Superstudio, Chris Burden, Carsten Höller e altri».
Nello specifico l’articolazione della mostra è già stata presentata e l’obiettivo è quello di un lavoro pluriennale fino al: «Suo ideale completamento, in contemporanea con l’apertura dell’Expo 2015 di Milano, con una grande esposizione dedicata alle tematiche dello spazio urbano, delle sua identità presenti e future, dei luoghi e delle forme della convivenza collettiva».
Per la mostra è stato pubblicato un: «Catalogo che presenta i testi del curatore e di Esther da Costa Meyer, Antonello Negri, Antonio Costa, Stanislaus von Moos, Jean-Louis Coh, Aya Lurie, Mark Wigley, Manuel Orazi, Simon Sadler, Roberto Gargiani, Gabriele Mastrigli, Peter Pakesch, Paola Nicolin, Joseph Grima».
«La mostra nasce da una considerazione sul fatto che parlare di Expo, significa parlare di città; questo comporta una riflessione sul futuro e sullo sviluppo del panorama urbano – dichiara l’assessore alla Cultura del Comune di Como Luigi Cavadini –. È naturale che tutto dovesse partire da Antonio Sant’Elia che, all’inizio del secolo scorso guardava a queste prospettive con occhio lucido e lungimirante. L’iniziativa rappresenta anche la volontà dell’Amministrazione di rivalutare la figura dell’architetto comasco e il patrimonio conservato nella Pinacoteca cittadina».
Apertura: a Villa Olmo da martedì a giovedì dalle 9 alle 20, da venerdì a domenica dalle 10 alle 22 (la biglietteria chiude un’ora prima), alla Pinacoteca civica martedì, mercoledì, giovedì, sabato, domenica dalle 10 alle 20, venerdì dalle 10 alle 23, chiusura lunedì per entrambi i luoghi d’esposizione.
Biglietti intero 10 euro, ridotto 8 (visitatori oltre 65 anni e tra 6 e 18 anni, universitari fino a 26 anni, gruppi di almeno 25 persone con ingresso gratuito per l’accompagnatore, categorie convenzionate), ridotto scuole 5 (gruppi scolastici di almeno 25 persone con ingresso gratuito per due accompagnatori), ingresso gratuito per bambini fino a 6 anni e disabili con accompagnatore. Visita guidata fino a 25 persone 100 euro, visita per le scuole (fino a 25 persone) 50 euro, visita guidata e laboratorio didattico per le scuole (fino a 25 persone) 70 euro. Per informazioni tel. 031.252352, e-mail villaolmo@comune.como.it. [md – ecoinformazioni]