L’Anpi sezione di Como si rinnova e viene intitolata a Perugino Perugini
Nel pomeriggio di sabato 2 marzo, nel salone A. Bertolio di via Lissi a Como-Rebbio, si è svolto il congresso della sezione Anpi di Como. L’appuntamento ha registrato circa sessanta presenze tra le quali numerose rappresentanze di istituzioni, partiti, sindacati e associazioni. Dopo l’insediamento della presidenza del congresso, formata da Tullio Montagna, presidente regionale Anpi, Guglielmo Invernizzi, presidente provinciale Anpi Como, Donato Supino, vice presidente della sezione, Walter Nedo Nenci, segretario della sezione e Renzo Pigni, vice presidente provinciale a cui è stata affidata la presidenza del congresso, si è aperta la fase della giornata dedicata ai saluti e agli interventi. Walter Nedo Nenci, segretario uscente della sezione ha letto una relazione nella quale ringraziava quanti fin qui si sono impegnati per portare avanti il lavoro dell’Anpi a Como. Silvia Magni, vice sindaca di Como ha preso la parola subito dopo, portando i saluti dell’amministrazione comunale e ricordando quanto sia importante, soprattutto nel difficile periodo che stiamo vivendo, il lavoro dell’Anpi: “Per me essere qui oggi, è un onore ed un dovere, considerata la preziosa funzione svolta dall’Anpi nella nostro paese e nella nostra città” – “Resistenza e ricostruzione ci hanno consentito di uscire, settant’anni fa, dal periodo più buio della nostra storia. Anche oggi, se pur in un altro contesto, c’è bisogno di resistere e ricostruire”. Alessandro Tarpini, segretario della camera del lavoro di Como, è intervenuto analizzando la crisi che sta investendo il paese e la nostra città, ha poi ricordato gli episodi fascisti contro varie istituzioni democratiche di Como, tra cui Cgil e Anpi, che si sono susseguiti nell’ultimo anno, sottolineando che non vanno considerati solo come azioni gogliardiche. Chiara Braga, parlamentare del Partito Democratico è intervenuta evidenziando la triste situazione politica in cui ci troviamo, rilevata ancora di più dopo l’ultimo risultato elettorale ed ha commentato come la sinistra non sia riuscita evidentemente a capire realmente il malessere della cittadinanza. Fabio Cani, ha portato i saluti dell’Arci di Como e del presidente Enzo D’Antuono impossibilitato a partecipare, soffermandosi sull’importanza della collaborazione tra le varie realtà democratiche comasche che augura sia sempre maggiore, inoltre, ha illustrato ai presenti il progetto Memoria Resistente realizzato da Anpi, Arci, Istituto Pier Amato Perretta ed ecoinformazioni nel 2012 ed alcuni progetti dell’Istituto in corso, tra cui La casa della Memoria. Francesco Dalla Mura ha preso parola portando i saluti del circolo Italia Cuba di Como, seguito da Michele Marciano, il quale a nome del circolo Legambiente Angelo Vassallo, ha mostrato entusiasmo per la numerosa partecipazione giovanile al congresso ed ha lanciato la proposta di adozione da parte di Legambiente del momumento alla Resistenza Europea. Sergio Simone per il Psi e Luca Frosini per la Fds hanno ringraziato l’Anpi e rinnovato la totale disponibilità di collaborazione verso l’associazione dei rispettivi partiti. Michele Tortora, prefetto di Como, Tommaso Marelli, coordinatore provinciale di Libera e Luca Gaffuri parlamentare regionale del Pd, essendo impossibilitati a partecipare hanno inviato parole di saluto portate a conoscenza dei presenti da Invernizzi. Al termine degli interventi si è aperto il dibattito al quale sono intervenuti: Luca Michelini, Luigi Tirapelle, Guglielmo Invernizzi e Donato Supino. Le conclusioni sono state affidate a Tullio Montagna, il quale ha evidenziato l’importanza della formazione dei militanti e dei cittadini e l’importanza di una sempre maggiore presenza dell’associazione tra la gente. Si è giunti quindi al momento delle votazioni: Nicola Tirapelle, portavoce della commissione politica, ha letto il documento politico congressuale, contenente anche l’intitolazione della sezione a Perugino Perugini, partigiano, per anni anima dell’Anpi di Como. Lo scritto posto al voto viene approvato all’unanimità. Successivamente Jlenia Luraschi, portavoce della commissione elettorale, ha illustrato la rosa di nomi proposta per il nuovo direttivo della sezione, sottolineando che sette su tredici hanno meno di 35 anni: Fabrizio Baggi , Ilaria Belloni, Marco Biraghi, Giuseppe Caruana, Dalla Francesco Mura, Giorgio Dalla Mura, Eleonora Figini, Jlenia Luraschi, Walter Nedo Nenci, Renzo Pigni, Antonio Russolillo, Donato Supino e Nicola Tirapelle. Il voto unanime degli iscritti presenti conferma il nuovo direttivo ed il presidente dichiara chiuso il congresso. [Jlenia Luraschi, ecoinformazioni]
Esprimo la mia soddisfazione per come si è svolto il congresso, per le significative presenze, per il contenuto degli interventi, per le scelte sul rinnovato consiglio.
Il segretario uscente Nedo Walter Nenci
Certe decisioni andrebbero prese dopo un’approfondito studio e non sull’onda di momentanee emozioni….
http://it.wikipedia.org/wiki/Enrico_Caronti