Cna: confronto sulla Ztl senza assessore
Non hanno gradito alla Cna la scelta delle assessore Daniela Gerosa e Gisella Introzzi di non partecipare all’incontro con la dirigenza cittadina comasca della Confederazione che si è svolto il 27 maggio al quale erano state invitate per parlare anche di Ztl. In una lettera indirizzata al sindaco e alle assessore il direttivo cittadino afferma che è «Legittimo decidere di non partecipare, ma non possiamo condividere il metodo e le motivazioni». Leggi nel seguito il testo della lettera al sindaco e alle assessore competenti diffusa il 27 maggio.
«Abbiamo ricevuto questa mattina una lettera degli Assessori Introzzi e Gerosa, preceduta da una telefonata dell’Assessore Introzzi venerdì 25 maggio, nella quale venivamo informati che gli assessori non avrebbero partecipato all’incontro con la Direzione cittadina di Cna, in programma questo pomeriggio.
L’incontro aveva due scopi: presentare la nuova Presidenza cittadina e discutere della Ztl.
Legittimo decidere di non partecipare, ma non possiamo condividere il metodo e le motivazioni:
A. Il progetto del nuovo Piano Parcheggi e dell’ampliamento della zona Ztl è stato presentato alle Associazioni solo pochi giorni fa.
B. Insieme a molte Associazioni abbiamo espresso forte perplessità e invitato a sospenderne l’approvazione che sembrava fosse imminente, dichiarandoci disponibili al confronto.
C. E’ vero che, come scrivono nella lettera gli Assessori, il materiale è disponibile sul sito del Comune, ma crediamo che un’Associazione, chiunque essa sia, di rappresentanti di condominio, piuttosto che dell’Artigianato, meriti almeno identica dignità.
La riunione comunque si è svolta e il confronto sia sull’ampliamento della Ztl che sulle modifiche al Piano Parcheggi è avvenuto, non solo tra operatori della città, residenti ma anche con la categoria di cosiddetti “visitatori” che nel nostro caso rappresentano i molti imprenditori che devono recarsi in centro per andare presso gli uffici pubblici o presso consulenti e professionisti i cui uffici hanno sede in questa qualificata area della “provincia”.
In questo confronto, oltre che all’ovvio desiderio di tutti i presenti di rendere attraente, vivibile e fruibile la nostra città è emersa anche la necessità di condividere i diversi interessi che la compongono, sapendo che ognuno di essi ha un valore per tutti (una scuola senza studenti non ha senso, un notaio senza clienti non ha modo di esistere, una città senza abitanti si degrada, un’abitazione senza manutenzione degli impianti, non solo si degrada, ma diventa anche pericolosa.
Nel merito delle proposte che stiamo sviluppando insieme alle altre Associazioni e che speriamo vengano accolte, vogliamo evidenziarne solo due:
A. Ampliamento della Ztl: se è ovviamente accolta positivamente l’idea di pedonalizzare piazza Grimoldi riteniamo che togliere tutti i parcheggi blu da piazza Roma per destinarli a parcheggi per residenti sia una scelta che non corrisponde ai bisogni né dei commercianti, né dei turisti.
B. Nuovo Piano Parcheggi: ci sembra scarsamente tenuta in considerazione la categoria di coloro che in città vengono per lavoro, i pendolari, e che con la soppressione di quasi tutti i parcheggi bianchi trovano un’offerta reale di posti a pagamento a costi dalle 100 alle 200 € al mese, inaccessibili per un’utenza formata da impiegati e commesse. Così come in luoghi particolarmente significativi e frequentati come via Regina, dove il Cimitero monumentale ospita l’unica sala crematoria della provincia, in assenza del parcheggio Ticosa, l’impossibilità di parcheggiare per coloro che vengono a far visita al Campo Santo creerebbe non pochi disagi. Un uso diverso, che non l’attuale degrado delle grandi aree, tra la via Regina Teodolinda e la stazione ferroviaria, potrebbero offrire reali soluzioni a molte carenze di parcheggi in città.
Queste ed altre proposte saranno trasmesse all’Amministrazione, auspicando che il confronto possa portare al miglioramento del bene comune che è la nostra città.
Ancora dispiaciuti per il mancato incontro ci auguriamo di avere il piacere di incontrare gli Amministratori su questo e su altri temi». [Il direttivo della Cna di Como]