Se Milano ride Roma non piange
Le buone notizie non vengono mai sole. In Parlamento, dove è in corso la seduta sulla mozione Sel e M5s (con l’adesione di una quindicina di esponenti del Pd) per l’abbandono totale della follia criminale F35, si sta rafforzando la posizione contraria allo sperpero ignobile di denaro finalizzato ad armamenti tanto mostruosi quanto costosi. Anche nel Pd si fa faticosamente strada una posizione di mediazione con una mozione “cerchiobottista” che contemporaneamente ritarderebbe di qualche mese lo scellerato acquisto ma senza mettere in difficoltà l’industria delle armi (sigh!). Difficile capire ancora dove si assesteranno gli equilibri, ma ogni giorno in meno senza F35 è un giorno in più per convincere i parlamentari, anche quelli di centrosinistra che ancora non si sono espressi con chiarezza, a dire no a costosi e micidiali strumenti di morte capaci di uccidere negando risorse vitali anche prima ancora di decollare. Presto on line su ecoinformazioni il resoconto della nostra Barbara Battaglia del presidio in programma lunedì 24 giugno dalle 18 in piazza Montecitorio .