Emergenza umanitaria/ I dati del 9 agosto di Luciana Carnevale

profughi isolati sangiovanni fontanaLa nostra redattrice Luciana Carnevale, tra le fondatrici di ecoinformazioni, si occupa, alla stazione San Giovanni di Como, come volontaria della rete Como senza frontiere e in stretto rapporto con la parlamentare ticinese Lisa Bosia Mirra, di registrare i migranti in arrivo in modo da verificare la possibilità di agevolarne l’accoglimento  regolare in Svizzera quando la presenza di parenti nella Confederazione lo rende possibile e di aiutare coloro che chiedono alla Svizzera di essere accolti come rifugiati.  Carnevale, grazie alla relazione positiva che instaura con le persone accampate a Como, infatti riesce a registrare in modo informale  i nomi e la nazionalità di coloro che arrivano ogni giorno. Il dato non è quindi il totale dei presenti (il 9 si è notata un diminuzione dei presenti scesi a meno di 400 persone) perché permangono anche molti di coloro che sono arrivati nei giorni precedenti ma permette di cogliere l’evoluzione del flusso.

Ecco quanto registrato nella giornata del 9 agosto alla stazione San Giovanni: nuove persone registrate 39 delle consuete nazionalità, esclusi alcuni libici che non si è riusciti a registrare. Nella giornata almeno 50 persone hanno usufruito del servizio sanitario presente. Continuano i respingimenti svizzeri, anche di coloro che si presentano in dogana con lettere di parenti abitanti in Svizzera. Dalla Svizzera nella giornata del 9 agosto sono state ricondotte in Italia con due autobus circa 100 persone. [foto Claudio Fontana per ecoinformazioni]

2 thoughts on “Emergenza umanitaria/ I dati del 9 agosto di Luciana Carnevale

  1. IL PD CREDE ANCORA ALLA U.E….O FINGE DI CREDERCI…BEN SAPENDO CHE L’ U.E. NON ESISTE AFFATTO SE NON PER SALVARE MONTE PASCHI .: «Rafforzati i controlli
    alla frontiera tedesca» – Intanto in Germania è stato rafforzato il dispositivo di polizia alla frontiera con la Svizzera. In particolare a Weil am Rhein, al confine con Basilea, dove tre settimane fa è stata istituita un’unita di “controllo e sorveglianza mobile” per
    contrastare il fenomeno dell’immigrazione irregolare.
    …..La legge tedesca – La Costituzione tedesca
    prevede condizioni molto restrittive per il riconoscimento
    dello statuto di profugo. Se il richiedente asilo raggiunge uno Stato terzo ritenuto sicuro, per legge la Germania non è tenuta a prendere in esame la domanda di asilo e quindi la sua
    richiesta non è ritenuta ammissibile.
    http://www.tio.ch/News/Ticino/Attualita/1100071/Migranti-a-Como-la-polemica-politica-non-conosce-confini/

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