
La pioggia che cade ieri
Non potete immaginare quanto mi faccia male ascoltarla. E leggerla è ancora peggio. Nicoletta Grillo, tra le più straordinarie penne della prima stagione di ecoinformazioni (molti anni fa quando il nostro editore era Paolo Portoghese ed eravamo guidati da Luciana Carnevale, una segretaria di redazione infallibile) mi fa malissimo incontrarla. Ogni volta ascoltandola e leggendola si fa doloroso il cruccio di non essere riuscito a trattenerla a Como e saperla lontanissima, a Berlino dove vive, non tutta però, una parte di lei è a Parigi, una parte aleggia comunque a Como, altre parti in viaggio. Infatti è una geografa delle emozioni, una poeta che racconta percorsi nei luoghi e nel corpo contemporaneamente.
Luoghi da leggere, come quelli raccontati dalla poesia “acquatica” del suo La pioggia che cade ieri [Prefazione di Lorenzo Morandotti, La vita felice edizioni 2017, 68 pagg., 10 euro], presentato alla Ubik di Como nel pomeriggio del 9 febbraio quando ha offerto al pubblico, in prevalenza donne, alcune confidenze autobriografiche e la lettura di poesie concertata con la chitarra classica di Paola Minussi e inframmezzata dalle domande di Alessio Brunialti de La provincia. Per chi non c’era non resta che comprare il libro e guardare i video dell’incontro sul canale di ecoinformazioni. E sperare che torni. [Gianpaolo Rosso, ecoinformazioni]
On line sul canale di ecoinformazioni anche tutti gli altri video dell’iniziativa.