20 ottobre/ Seconda giornata di studi Senza Frontiere

Domenica 20 ottobre dalle 16 alle 19 all’Arci Corvetto a Milano, via Oglio 21 Mm3 Corvetto si terrà la seconda giornata di Studi senza Frontiere, un ciclo di giornate di formazione teorica organizzate in collaborazione con la rete Milano senza Frontiere, con la partecipazione di Charles Heller, ricercatore presso il Graduate Institute of International and Development Studies a Ginevra; co-fondatore del progetto di ricerca Forensic Oceanography e della piattaforma Watch the Med e vice-presidente della rete Migreurop. migranti e rifugiati in pericolo nel mare Mediterraneo, diventata fondamentale per monitorare le violazioni dei diritti dei migranti.

Il Mediterraneo, frontiera marittima dell’Europa, è sempre più un luogo di morte e violazioni dei diritti umani. Questa “frontiere liquida” è da molto tempo scenario di un “conflitto di mobilità”, in cui gli sforzi degli Stati Europei per imporre un modello di mobilità altamente ineguale e selettivo si scontrano con la spinta continua esercitata dai migranti del sud del mondo, che intendono mettere in atto il proprio diritto alla libertà di movimento.

Per cercare di contrastare questa crescente violenza e supportare la libertà di movimento dei migranti, diversi ricercatori e esponenti della società civile hanno sviluppato negli ultimi anni strategie innovative di lotta, facendo del Mediterraneo anche un laboratorio di nuove pratiche politiche.

Charles Heller presenterà alcune di queste pratiche. In particolare, racconterà sia il lavoro di ricerca di oceanografia forense volto a documentare le violazioni dei diritti dei migranti e a rompere l’impunità che vige su queste morti, sia il progetto Alarm Phone di Watch the Med, la linea telefonica diretta ed autorganizzata per migranti e rifugiati in pericolo nel mare Mediterraneo. In questo quadro, inoltre, si soffermerà sul lavoro svolto dalle navi delle Ong, impegnate nelle attività di soccorso in mare, e sulla criminalizzazione crescente di cui sono state oggetto quando l’Italia e l’Ue hanno sempre più esternalizzato il controllo delle frontiere. In base alle riflessioni maturate in questi anni di impegno, Heller si interrogherà anche sul fatto se queste forme di resistenza da parte della società civile siano sufficienti o se sia invece necessario un rinnovato sforzo di pensiero strategico che si orienti verso un orizzonte più ampio di trasformazione: possono le lotte dei migranti diventare il motore più ampio di un progetto di trasformazione politica? È possibile costruire un nuovo ordine sociale che ridefinisca l’idea dei confini, i quali oggi vengono utilizzati dal sistema per governare le popolazioni e i lavoratori in base a concetti razzisti e gerarchici?

Charles Heller è ricercatore presso il Graduate Institute of International and Development Studies a Ginevra; co-fondatore del progetto di ricerca Forensic Oceanography e della piattaforma Watch the Med e vice-presidente della rete Migreurop.

Alla fine della conferenza sarà possibile partecipare al concerto del cantautore Paolo Saporitiche presenterà alcuni brani del suo 7° album Acini. Lo spettacolo è organizzato dalla rassegna Metamorfosi sempre presso Arci Corvetto, il prezzo di ingresso è di 5 euro + tessera arci.
Per informazioni metamorfosimi@gmail.com

Per coprire le spese del corso si chiede un contributo di 5 euro + tessera Arci Per partecipare inviare una mail a milanosenzafrontiere@gmail.com

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: