
Prc/ L’unica strada da intraprendere
«A Como si avvicinano le amministrative e, come di consueto, scattano i posizionamenti – in barba ai principi dichiarati e spergiurati nel corso dell’anno. Anche una certa “sinistra” si appresta, attraverso accordi verticistici totalmente politicisti in pieno stile “prima Repubblica”, a posizionare i propri partiti – totalmente privi di radicamento sociale – in un’area che li metta al sicuro e che forse gli farà avere mezzo posto in consiglio comunale, ma che certamente li renderà complici del proseguimento delle politiche neoliberiste ed antisociali che da tempo, da entrambe le parti, attanagliano la nostra città. Circola addirittura il nome di Traglio…
A noi questo non interessa minimamente, siamo fuori da questa corsa senza regole alle poltrone che è un vero gioco al massacro e lavoreremo mettendo al centro i bisogni delle persone e non le segreterie dei partiti, cercando di dare rappresentanza a chi già lavora ogni giorno per una società più giusta stando concretamente dalla parte degli ultimi. Se da questa parte della società emergerà un bisogno di rappresentanza allora lavoreremo alla costruzione di una lista di movimento, alternativa e contrapposta ai poli esistenti. È la strada più difficile? Certo e ne siamo consapevoli, ma altrettanto crediamo che sia la sola che meriti di essere intrapresa. Tutto il resto a noi non interessa». [Segreteria provinciale Prc/Se – Federazione provinciale di Como]