Video/ San Francesco docet

Cosa succederà se un centinaio di attivisti per i diritti umani deciderà di attestarsi ai portici dell’ex chiesa di San Francesco per impedire che si ingabbi uno dei luoghi di rifugio dei senza dimora di Como? il 25 giugno la manifestazione Cancellate il cancello! ha riempito quello spazio salvandolo almeno per un giorno alla furia devastatrice dei diritti delle destre più inumane.

Como senza frontiere ha saputo raccogliervi un centinaio di persone contro il cancello della vergogna, contro l’inconcepibile assoluzione dei camerati del Veneto fronte skinheads che assalirono una riunione della rete solidale comasca e contro il mostruso perpetrasi ogni giono per mare e per terra della strage dei diritti, delle vite, delle storie di esseri umani. C’erano persone, attvisti, forze politiche (Si, Avs, Ev, Pd, Prc, Up, Svolta civica, Volt, Socialisti in movimento, etc), associazioni (Arci, Anpi, Auser, Como accoglie, Supporto attivo e tante altre, c’era la Cgil c’erano rappresentanti delle organizzazioni che lottano in tutto il paese per i diritti dei migrnati che si sono incontrate il 24 e 25 a Rebbio per Uniamo i puntini. Hanno parlato Fabio Cani, Annamaria Francescato, Marta Pezzati, Loredana Crivellari (Ventimiglia) Andrea Costa (Baobab experience, Roma) don Giusto Della Valle. Già on line tutti i video e il testo dell’intervento di Annamaria Francescato (Csf), l’articolo di Pietro Caresana, ecoinformazioni e le sue foto presto on line le foto di Fabio Cani, ecoinformazioni.