Video/ La salute del Lario/ Molto diversa da buona

[Playlist dei video di tutti gli interventi]

Nella sala della Camera di commercio di Como nel pomeriggio del 15 novembre si è svolto il convegno La salute del Lario con una serie di interventi, moderati da Giacomo Magatti, per verificare con diversi approcci di indagine la condizione del Lago di Como.

Dopo l’introduzione di Lorenzo Baio, vicepresidente Legambiente Lombardia, sono intervenute/i Maria Antonia Brovelli, Politecnico di Milano – Progetto Simile, Fabio Buzzi, Arpa Lombardia che ha illustrato Lo stato ecologico e lo stato chimico del Lario sulla base del monitoraggio di Arpa, Roberta Bettinetti, Università dell’Insubria, Nuovi contaminanti emergenti in ambienti lacustri: le microplastiche, Rosa Salatino, Istituto Comprensivo Como Lago, Chase history Progetto Sos – Teniamo il Lario, Lake Como Green e il progetto Relake. Buona la partecipazione di pubblico assente incredibilmente Como acqua e la quasi (presente in sala la consigliera comunale del Pd Patrizia Lissi) totalità dei decisori politici (naturalmente invitati ma evidentemente non interessati all’analisi scientifica del territorio) che pure hanno come compito istituzionale agire per la salute del Lario e certamente avrebbero potuto imparare molto dalle relazioni degli esperti.

Nelle conclusioni di Enzo Tiso, presidente di Legambiente di Como, una lucida sintesi dell’importanza delle esperienze presentate. Tiso ha anche messo in evidenza come, nonostante sia stata vasta e importante la messe di dati presentati nel convegno, molte altri temi devono essre connessi per arrivare a un’analisi complessiva dello stato del Lario che comunque se non appare drammatico è certamente molto preoccupante e non saranno raggiunti gli obbiettivi di risanamento entro il 2027.

[Conclusioni/ Enzo Tiso 1]

[Conclusioni/ Enzo Tiso 2]

Guarda la galleria delle foto.

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